Una Sei Giorni comprendente ben 13 differenti speciali, tutte comprese tra i 5 e i 7 km, ha finalmente visto vincere i grandi protagonisti degli ultimi sette anni del Mondiale EnduroGP
Comunque sia finita, la 96ª Sei Giorni Enduro in Francia è stata sicuramente una delle più belle, combattute, incerte e ricche di colpi di scena, con organizzazione perfetta e percorsi bellissimi tra le alture montane del Massiccio Centrale dell’Occitania. Facciamo un giro dietro alle quinte di questa Sei Giorni FIM Enduro in Francia.
Giovanni Copioli non è solo il Presidente FMI, ma soprattutto grande appassionato di enduro e tifoso dell’Italia seguendo nuovamente tutta la Sei Giorni dei dieci piloti in Maglia Azzurra con record di 12 presenze per Oldrati, 8 Salvini, 7 Verona, 3 Spanu, 2 Cristino, Rinaldi, Colorio. Tre gli azzurri al debutto: Bernardini, Lesiardo, Bernini.
Concentrato al massimo nella sua nona Sei Giorni con la squadra del Trofeo Mondiale in Maglia Azzurra, rumors del paddock vorrebbero per Alex Salvini un interessamento della Fantic non solo per l’Enduro. Altre voci vedrebbero per Salvini due alternative; una un probabile impegno anche nei Rally, l’altra un’eventuale collaborazione con Fantic come collaudatore dei modelli 4T.
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