Fantic trasformista: passato, presente e futuro

Fantic trasformista: passato, presente e futuro

Il Veneto è terra di visioni, sogni, lavoro, concretezza! Qui, le moto parlano, raccontano e scritto un vanto del “Made in Italy. Due le Case di questo miracolo: storicamente prima l’Aprila dei Mondiali Velocità 125, 250, Superbike e tra le protagoniste in MotoGP nel 2022, più recentemente dal 2014 la Fantic.

Redazione

09.03.2023 ( Aggiornata il 09.03.2023 17:29 )

Legata sempre ai giovani alle novità legate alla mobilità e allo sport, la Fantic ha continuato a cavalcare sogni di gloria soprattutto nel fuoristrada di questa regione (quarta per popolazione in Italia seguita da Lombardia, Lazio, Campania) che è la più visitata in Europa e prima in Italia. Del resto la Fantic, nelle ultime tre stagioni, grande interprete degli Assoluti d’Italia e Mondiale Enduro, Campionato del Mondo e Europeo Cross con l’ambizioso programma di debuttare nel 2023 anche in Moto2. Parlando di Enduro, Capitan Mariano Roman, CEO Fantic con sangue veneto 100%, fu folgorato, come Paolo di Tarso, sulla via di Damasco, che alla gloria preferì le fede, diventando l’apostolo San Paolo. Non è certo dove Roman ebbe questa visione, ma è sicuramente stato il principale artefice della rinascita e del rilancio della Fantic.


Passato e presente Fantic


Storicamente la Fantic venne fondata nel 1968 a Barzago (LC), da due ex dirigenti della Garelli; Mario Agrati (senza nessun legame di parentela con chi segue l'enduro per Motosprint e ha realizzato questo servizio, n.d.r.) e da Henry Keppel Hesselink. La scelta del nome Fantic sarebbe da attribuire all’immaginario collettivo dei giovani degli anni sessanta legati a prodotti cult tra cui l’aranciata Fanta o ai Fantastici Quattro, supereroi del mondo dei fumetti.
Il primo importante successo commerciale Fantic arriva grazie a una commessa di ben 50mila veicoli per destinati agli USA tra mezzi ricreativi, go-kart, mini moto.

L’importante fatturato permette alla Fantic di espandersi sviluppando propri prodotti con i due soci fondatori che puntano subito sui giovani. Nella primavera 1970 nasce così il Caballero: un ciclomotore di 50cc, con le caratteristiche di un fuoristrada che in breve diviene un autentico status symbol tra i quattordicenni tanto da produrre e vendere qualcosa come 60/70mila moto all'anno. A livello sportivo Fantic conquista anche diversi Mondiali Enduro grazie alla grande tecnologia dei famosi Caballero 50, 70, 80, 100, 125 a cui si aggiunge una completa gamma di moto da trial. Il successo del Caballero è inarrestabile tanto che ancora oggi la Fantic di Mariano Roman ha scelto per uno dei suoi modelli di punta come l'easy scrambler 500 monocilindrico e il nuovo modello 2023 bicilindrico 700. Ma sapete da deriva il nome Caballero? Lo deve a una marca di sigarette dei Paesi Bassi che fumava Henry Keppel, manager olandese che viveva con la famiglia in Brianza.

Problemi finanziari dovuti alla recessione delle vendite e conseguente crisi aziendale portarono purtroppo la Fantic Motor al fallimento e relativa chiusura nel 1997.
Il brand Fantic viene rilevato nel 2003 dall'imprenditore trevigiano di pregiate macchine per caffè e grande appassionato di Enduro, Federico Fregnan che riavvia la produzione nel 2005. Sempre più impegnato nella propria attività imprenditoriale Fregnan trova un accordo con il fondo VeNetWork che rileva interamente la Fantic nominando dal 1° ottobre 2014 Mariano Roman CEO dell'azienda.

La Fantic oggi


Fantic sta crescendo in modo sempre più esponenziale sia come offerta prodotti moto, E-Bike e soluzioni per la mobilità sostenibile, come pure in termini di fatturato in tutti i settori” – Mariano Roman ci ha raccontato – “Dal 2022 è stata inaugurata la nuova location di oltre 4000 metri quadrati dove vengono progettati, strutturati, sviluppati e prodotti i nuovi modelli Fantic. A questa si aggiunge, sempre a Santa Maria di Sala, la struttura hi-tech di circa 6000 metri quadrati che funge da appoggio logistico e assemblaggio delle E-Bike. Il tutto occupando 620 addetti tra Fantic e Minarelli Moto. Parlando del 2021 l’acquisizione da parte di Fantic della Motori Minarelli, è stata una scelta vincente nello scenario nazionale ed internazionale ed ha ulteriormente contribuito a far acquisire valore e quote di mercato al nostro Gruppo. Nel 2022 abbiamo registrato ancora una volta una crescita record del fatturato Un risultato che ha superato abbondantemente le migliori aspettative, evidenziando e premiando, la vivacità di Fantic e la sua capacità di innovare”. – Mariano Roman, ha concluso -

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