Cairoli: “Ero “condannato” a vincere e ho provato tutto”

Cairoli: “Ero “condannato” a vincere e ho provato tutto”
La delusione di Tony al GP Nazioni. "Un piccolo errore mi ha messo fuori dai giochi; per fortuna non mi sono fatto troppo male”.

Redazione

28.09.2014 ( Aggiornata il 28.09.2014 21:14 )

La stagione 2014 di Tony Cairoli si chiude con la delusione del Gran Premio delle Nazioni, a Kegums, in Lettonia. L’otto volte Campione del Mondo (leggi QUI) per l’occasione è tornato a correre in MX2 (leggi QUI) mettendo la sua esperienza, il suo talento e la sua guida al servizio della squadra Azzurra. Al sabato, Tony ha corso e vinto la gara di qualifica della sua classe. Alla domenica le cose sono cambiate e la sfortuna ha messo fuorigioco l’asso siciliano, già nel corso della prima manche. Infortunio al ginocchio (leggi QUI). “Purtroppo ero “condannato” a vincere ed ho provato di tutto per farlo - spiega Tony -  sabato le cose erano andate piuttosto bene e mi stavo divertendo alla guida della 250. Purtroppo oggi, in gara 1, ho commesso un piccolo errore che mi ha messo fuori dai giochi; per fortuna comunque, non mi sono fatto troppo male, perché poteva andare molto peggio”. Dolorante, Tony si è schierato al via della seconda manche, terminando la frazione diciannovesimo.  “Quando i medici mi hanno dato il via libera per prendere il via, nella seconda manche, sono andato al cancello determinato a partire in testa ed ho anticipato la partenza, finendo così per curvare ultimo. Dopo un po’ di giri difficili, per abituarmi a guidare col ginocchio dolorante, ho trovato un buon ritmo ed ho continuato a spingere fino alla fine. Sono comunque contento di averci provato, perché era la cosa giusta da fare.”

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