Il ritorno in moto di Stefan Everts

Il quarto round del Campionato Britannico di Motocross ha visto scendere in pista, per la prima volta da tre a anni a questa parte, il dieci volte campione del mondo Stefan Everts che per l’occasione è tornato a guidare una moto da cross dopo la grave infezione da malaria contratta nel 2018 e che per l’occasione ha fatto un giro d'onore sul mitico tracciato di Foxhill.

Una bella emozione

Raggiunto al telefono il mito del motocross belga ci ha confidato l’emozione per il ritorno in sella: “Sono davvero contento di essere tornato ufficialmente di nuovo in moto. Per me è stata una bella emozione, anche se si è trattato solo di fare un giro d’onore, spero comunque di poter tornare a guidare sul serio in autunno.”

A seguito degli strascichi della malattia contratta in Africa tre anni fa, durante un evento di beneficenza, ad Everts sono state amputate otto dita dei piedi dopo l'infezione. La lotta contro la malaria è stata la sfida più dura della sua vita, che ha comportato una lunga riabilitazione, non ancora portata comopletamente a termine ed una decina di interventi chirurgici che lo hanno salvato dal rischio di morire a causa della cancrena che si stava diffondendo in tutto il corpo. “Quando tornai in Belgio la malattia prese il sopravvento velocemente ed io andai in coma. Al risveglio non ricordavo nulla ed il percorso fatto da quel giorno è stato lento e doloroso. In SIDI hanno fatto un paio di stivali adattati alla nuova forma dei miei piedi e così sono potuto tornare in sella.”

Gioia di essere davanti ad un pubblico

Sabato, il figlio di Stefan, Liam, ha gareggiato a Foxhill in MX2, nella serie britannica, riportando un ottimo terzo posto in gara due ed il quarto posto di giornata, su una pista che ha visto il padre imporsi dal 1995 al 1997 nel mondiale e nel 1998 nel Motocross delle Nazioni. Stefan ha guidato la KTM250F che suo figlio Liam ha usato in gara e che schiererà nelle prove del primo round della EMX250 tra qualche giorno, sempre in Inghilterra ma questa volta a Matterley Basin. "L'organizzatore mi ha chiesto se potevo fare un giro d’onore ed io ho accettato, perché ho un legame speciale con questa pista e anche con i tifosi britannici. Non ero più stato a Foxhill dal 1998 e poter tornare a guidare proprio lì è stato bellissimo. Non era la prima volta che risalivo in moto ma era la prima volta davanti al pubblico ed è stato emozionante, ora so che posso ritornare a divertirmi su due ruote.”

Al via in Inghilterra EMX125 ed EMX250