MXGP Lombardia: la legge di Cairoli

MXGP Lombardia: la legge di Cairoli
L'8 volte iridato ha siglato una doppietta davanti a Jeffrey Herlings e ora conduce con 67 punti di vantaggio sul francese Gautier Paulin

28.06.2017 17:13

Fino a qualche tempo fa qualcuno pensava che Tony Cairoli non avrebbe più vinto. E invece... "Non sono finito", ha dichiarato lui stesso dopo la doppietta sul circuito di Ottobiano, nel GP di Lombardia (Leggi qui)

Il siciliano, otto volte campione del mondo di Motocross, è di nuovo in vetta al mondiale, con 67 punti di vantaggio sul francese Gautier Paulin.

E la vittoria sul circuito di casa è anche più remunerativa per un pilota, soprattutto se arriva in condizioni difficili. Adesso Cairoli può fregiarsi di aver vinto entrambi i GP italiani - quello del Trentino e quello di Lombardia - e lo ha fatto in grande stile.

In gara1 ha staccato di 18 secondi il suo compagno di squadra in KTM Jeffrey Herlings, che ad un certo punto aveva provato a sorpassare Cairoli, ma che poi ha desistito.

In gara2 si è ripetuto lo stesso confronto ma Herlings nelle prime fasi è riuscito a portarsi davanti. Ma solo temporaneamente. Al decimo passaggio Cairoli ha compiuto il suo sorpasso decisivo e ha conquistato la vittoria numero 81 in cariera.

Terzo posto di giornata per l'inglese Max Anstie, che ha conquistato un quinto posto in gara1 e un terzo in gara2. Sesta posizione invece, alle spalle di di Romain Febvre e Maximilian Nagl, per Gautier Paulin, che occupa il secondo posto in classifica iridata.

In MX2 vittoria per lo svizzero Jeremy Seewer su Suzuki, che ha siglato un primo e un secondo posto. Secondo gradino del podio per il lettone Pauls Jonass, che mantiene la leadership in classifica iridata, anche se vede assottigliato di 7 punti il suo vantaggio, ora di di 38 lunghezze. Sul podio di giornata anche l'americano Thomas Covington.

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