MXGP Olanda, Cairoli: 'Due cadute stupide'

MXGP Olanda, Cairoli: 'Due cadute stupide'

'In entrambe le manche mi si sono induriti gli avambracci quando ero in testa e questo mi è costato parecchio. Ma siamo rimasti sorpresi dalla mia velocità', dice Cairoli, secondo a Valkenswaard

FLG

19.03.2018 11:35

Dopo l’apertura della stagione in Argentina, il secondo round del Campionato MXGP 2018 si è disputato sullo sterrato di Valkenswaard, 20 chilometri a sud di Eindhoven, circuito che rappresenta per tradizione uno dei primi appuntamenti della stagione del motocross. Quest’anno però il clima olandese non si è dimostrato clemente con i piloti, che hanno affrontato un weekend segnato da temperature molto basse e neve durante le qualifiche di sabato.

Il weekend di gelo sullo sterrato di Valkenswaard si è rivelato un ottimo terreno di sfida per il nove volte iridato Tony Cairoli: nonostante alcune cadute e difficoltà nelle qualifiche, ha concluso entrambe le gare al secondo posto, alle spalle del compagno di squadra Jeffrey Herlings.

È stato un buon fine settimana”, ha dichiarato Tony Cairoli al termine delle due gare olandesi. “Nonostante facesse veramente freddo, abbiamo ottenuto ottimi risultati. Sapevamo che sarebbe stato necessario faticare molto su questa pista, è passato molto tempo dall'ultima volta che siamo venuti qui in Olanda ad allenarci, ma in realtà oggi siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla mia velocità”, ha continuato il pilota del team Red Bull KTM Factory Racing.

Le qualifiche - Le qualifiche di sabato si sono svolte sotto una tempesta di neve, che non ha impedito a Tony Cairoli di scalare il gruppo dopo una partenza impegnativa. Il pilota italiano ha chiuso al quarto posto, confermato poi anche nel warmup di domenica, che però ha beneficiato di condizioni meteo più favorevoli pur con temperature molto basse.

Gara 1 - Nella prima gara, Tony Cairoli è uscito dal cancello al primo posto in sella alla sua KTM 450 SX-F e ha immediatamente cercato di impostare un buon passo aumentando il distacco dagli avversari. Il vantaggio accumulato dall’italiano si è però azzerato in seguito ad una scivolata in discesa, che ha permesso a Jeffrey Herlings di rimontare e guadagnare la prima posizione sul circuito di casa. L'olandese si è mantenuto in testa fino al termine della gara, davanti a Tony Cairoli.

Gara 2 - Al secondo via della giornata, il nove volte iridato Cairoli ha realizzato un’altra partenza positiva, distaccandosi dagli avversari fino al nono giro, quando una caduta gli ha fatto perdere i secondi di anticipo e il ritmo necessario per vincere la gara, facendolo retrocedere nuovamente in seconda posizione alle spalle di Herlings.

Cairoli: “Ho perso il ritmo” -  Tony Cairoli ha dovuto affrontare anche un problema fisico. “Sfortunatamente in entrambe le manche mi si sono induriti gli avambracci quando ero in testa e questo mi è costato parecchio”, ha spiegato il siciliano.

“Ho fatto anche due errori e due cadute stupide, perdendo il ritmo che serviva per vincere. Ad ogni modo, dobbiamo mantenere questo passo, perché è molto importante per il mio campionato riuscire a finire sempre sul podio", ha aggiunto Cairoli.

“Oggi con Jeffrey Herlings abbiamo dimostrato di avere un diverso tipo di velocità rispetto al resto degli avversari. Ora guardiamo avanti alla prossima gara in Spagna, sperando in un altro buon risultato”, ha concluso il pluricampione del mondo.

Dopo il round olandese Tony Cairoli è a quota 91 punti in classifica, che lo portano al secondo posto, a sei punti dal leader. Il prossimo appuntamento del Campionato MXGP si terrà questo weekend sulla nuova pista di Redsand, nel sud della Spagna.

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