La MXGP a Lommel per il Gran Premio più duro dell'anno

La MXGP a Lommel per il Gran Premio più duro dell'anno© L.Resta

Il sesto round del Campionato del Mondo FIM di Motocross prevede un menù a base di sabbia e acqua per questa domenica, con meteo incerto e tasso tecnico elevatissimo

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30.07.2021 19:58

Anche per questa stagione, per molti piloti, è arrivato il momento tanto temuto, quello cioè di affrontare il Gran premio del Belgio. Lommel, nonostante sia la pista che vede durante l’anno il maggior numero di piloti allenarsi qui, resta una delle piste più temute del mondo. La sua sabbia la trovi solo qui, liscia e compatta al venerdì quando fai il giro della pista a piedi, è capace di trasformarsi, manche dopo manche, riempiendosi di canali profondi e buche nascoste, divenendo un incubo anche per i piloti più esperti. Qui solo in pochi riescono a fare la differenza e a domare quello che nell’ambiente è conosciuto come l’inferno di sabbia e Tim Gajser è tra questi. L’anno scorso ci è riuscito in ben quattro occasioni, sulle sei manche disputate durante i tre Gran Premi consecutivi e c’è da scommettere che il Campione in carica della Honda farà di tutto per ripartire da Lommel con un vantaggio in classifica accresciuto dopo la difficile seconda manche i Loket.  

Tim Gajser concentrato prima del via di gara due a Lommel nel 2020

Herlings in o Herlings out? Questa è la domanda


Tra gli avversari che potrebbero maggiormente impensierire lo sloveno ci sono senz’altro i piloti KTM, con Herlings ancora fortemente in forse e che potrebbe svelare la sua partecipazione solo all’ultimo momento. Jeffrey non si è allenato in moto dall’infortunio alla scapola rimediato ad Oss ma qui, nel suo regno di sabbia, potrebbe anche decidere di correre per portare a casa qualche punto e restare attaccato al treno dei piloti davanti a lui in classifica. Se fosse assente lui, ci sarebbero comunque i due piloti del Team De Carli, Prado e Cairoli a lottare per il marchio austriaco, Jorge vinse qui il suo ultimo Gran Premio fino a quello di domenica scorsa, mentre Cairoli, alla ricerca del quinto podio consecutivo della stagione, a Lommel ha uno score di tutto rispetto, con tre GP vinti su 10 partecipazioni, una doppietta al Nazioni e gli otto podi di manche registrati sulle 22 disputate, anche se qui non vince dal 2014.

Lo start di gara due del Gran Premio delle Fiandre 2020, con Cairoli davanti a tutti

Outsider di lusso


Romain Febvre (Kawasaki) è un'altro tra i favoriti e forse per il transalpino è arrivato il momento di mettere insieme due manche buone senza errori, cogliendo il primo successo della stagione. Oltre a lui, anche i piloti Yamaha, Glenn Coldenhoff, Jeremy Seewer e Ben Watson sono anche loro accreditati per fare una buona gara a Lommel; specialista dei terreni sabbiosi, Glen ha la possibilità di recuperare un po’ del terreno perso in classifica, mentre Ben che qui ha vinto due manche lo scorso anno in MX2, potrebbe dare una svolta ad una stagione fin qui piuttosto difficile. Discorso analogo per Jeremy, salito sul podio per la prima volta quest’anno lo scorso fine settimana a Loket e in cerca della leadership nella sua squadra, per il momento saldamente nelle mani del nuovo acquisto Coldenhoff. Anche Arminas Jasikonis con la sua Husqvarna potrebbe far bene domenica, soprattutto visto l’ottimo risultato ottenuto nel Gran Premio dei Paesi Bassi, sempre sulla sabbia e data la sua naturale propensione per questo tipo di piste.

Ultimi ritocchi prima del via per Jeremy Seewer a Lommel nel 2020

Ultimo treno per Tom Vialle


In MX2, occhi puntati su Tom Vialle (KTM), il Campione in carica sembra aver ritrovato lo smalto dei giorni migliori, anche se a Loket, dopo il secondo posto di gara uno è stato costretto al ritiro nella seconda frazione. Il francese che è tredicesimo in classifica di campionato ed ha 107 punti di distacco, è all’ultimo appello per conservare vive le speranze di lottare per il secondo titolo. Tra lui e i suoi piani ci sono però diversi avversari ostici, come Maxime Renaux (Yamaha), leader del campionato per soli due punti, Mattia Guadagnini (KTM), vincitore assoluto a Loket, Jago Geerts (Yamaha), padrone di casa questo fine settimana e Kay De Wolf (Husqvarna), sul podio per la prima volta in carriera ad Oss, proprio sulla sabbia. 

La tabella della moto di Ben Watson dopo la vittoria dell'inglese a Lommel nel 2020

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