Il Campione del Mondo in carica mette sotto pressione il rientrante Herlings, in MX2 pole al giovanissimo Kay De Wolf, sesto Guadagnini
Non solo Jeffrey Herlings (KTM) è tornato ma il tentativo ti provare ad essere in pista oggi si è quasi trasformato in pole position durante la sessione di prove cronometrate della MXGP. Sulla pista sabbiosa di Lommel, l’olandese ha fatto segnare un tempo strepitoso al primo tentativo, facendo subito dopo un secondo giro record, per cercare di mettere al sicuro il miglior cancello di partenza per le manche di questo pomeriggio. L’impresa non gli è riuscita per un soffio, perché ci ha messo lo zampino Tim Gajser (Honda) che deciso a rifarsi dopo la disfatta di Loket, ha piazzato la sua CRF 450RW davanti a tutti, con il tempo record di 1’58”711, più veloce del pilota KTM di soli 147 millesimi
Jeffrey Herlings impaziente di scendere in pista a Lommel
Distacchi importanti per gli altri piloti, con Jorge Prado (KTM) terzo a un secondo e mezzo dalla pole, Romain Febvre (Kawasaki) a due. Meno brillanti del solito i piloti italiani, con Antonio Cairoli (KTM) undicesimo, Alberto Forato (GasGas) sedicesimo, davanti a Ivo Monticelli (Kawasaki), mentre Alessandro Lupino (KTM) entrerà in partenza col trentesimo tempo.
I tempi delle prove cronometrate della MXGP a Lommel
In MX2 è il giovanissimo Kay De Wolf a far segnare il miglior tempo sul giro, l'olandese, debuttante in MX2 e già sul podio nella gara di casa ad Oss, ha preceduto il padrone di casa Jago Geerts (Yamaha) di sei decimi e la tabella rossa della serie, Maxime Renaux (Yamaha) di nove. Sesto Mattia Guadagnini (KTM), meno bene gli altri italiani in gara con Gianluca Facchetti (Honda) diciannovesimo e Andrea Adamo (GasGas) ventitreesimo.
Il giovanissimo Kay De Wolf, sedici anni, in pole a Lommel
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