MXGP di Germania: finale drammatico in gara uno

MXGP di Germania: finale drammatico in gara uno© L.Resta

Jorge Prado vince la prima manche del Gran Premio di Germania ma si tocca con Herlings sul salto d’arrivo, cadendo rovinosamente a terra con l'olandese

03.10.2021 ( Aggiornata il 03.10.2021 14:40 )

Al termine di 35 minuti tiratissimi e dopo un duello infinito con Jeffrey Herlings (KTM), Jorge Prado (KTM), taglia il traguardo della prima manche del Gran Premio di Germania primo. Il galiziano, che era partito in testa ed aveva ceduto la prima posizione nel corso del primo passaggio, proprio ad Herlings, lo ha ripassato nel corso del terzo passaggio, dettando il ritmo per tutta la gara, provando anche ad allungare, approfittando di un leggero calo dell’olandese che però non ha tardato a scrollarsi di dosso Romain Febvre (Kawasaki), per tornare a farsi sotto. I due hanno duellato per gli ultimi sei giri dio gara, con Herlings che a quattro giri dal termine riesce ad infilare lo spagnolo che però, due curve dopo replica con una manovra incredibile e riprende il comando, respingendo gli attacchi della tabella rossa. Drammatica conclusione con lo spagnolo che precede il compagno di marca sul traguardo di soli 143 millesimi, prima che i due entrino in contatto in aria, cadendo rovinosamente sulla dura terra tedesca. Tra i due è Prado ad avere la peggio con Herlings che si allontana una volta recuperata la moto e lo spagnolo che viene accompagnato fuori in barella. 

Prado ed Herlings un istante prima della collisione aerea, appena tagliato il traguardo

I due a terra sulla rampa di atterraggio del salto finale un momento dopo

Gajser terzo, Cairoli conservativo


Terzo sotto la bandiera a scacchi il campione in carica della MXGP, Tim Gajser (Honda), a lungo in lotta con Febvre prima e con Herlings nel finale. Lo sloveno precede Febvre e Cairoli, quarto nelle fasi iniziali e poi quinto con una gara accorta; il siciliano non è ancora del tutto ristabilito ma ha comunque lottato per stare con i primi. Quattordicesimo Albero Forato (GasGas), mentre Alessandro Lupino (KTM), si è ritirato per noie alla moto dopo cinque giri, quando era undicesimo.

Febvre e Gajser in duello, i due hanno terminato rispettivamente quarto e terzo 

Hofer super ma Vialle di più


In MX2 partenza a razzo per Renè Hofer (KTM); forte del titolo di miglior pilota MX2 al Nazioni, vinto una settimana fa, l’austriaco parte in testa e impone il suo ritmo nei primi giri, inseguito dal compagno di squadra Tom Vialle e da un ottimo Simon Laegenfelder (GasGas), pilota di casa e galvanizzato dal numeroso pubblico che lo acclama dagli spalti. A sette giri dal termine Vialle rompe gli indugi e dopo alcuni tentativi andati a vuoto, infila il compagno e si invola verso il traguardo vittorioso. Hofer mantiene la seconda posizione fino alla bandiera a scacchi, precedendo Maxime Renaux (Yamaha), Jed Beaton (Husqvarna) e Jago Geerst (Yamaha). Difficile la gara di Mattia Guadagnini (KTM), partito diciottesimo e tredicesimo al traguardo, davanti al connazionale Andrea Adamo (GasGas); ventesimo Gianluca Facchetti (KTM), scattato sedicesimo al via. 

Tom Vialle all'attacco del compagno Renè Hofer

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