MXGP di Germania: la legge di Gajser

MXGP di Germania: la legge di Gajser© L.Resta

Lo sloveno vince gara due e si prende Gran Premio e tabella rossa, a Herlings il secondo posto. Male gli italiani in tutte le classi, Cairoli sofferente stringe i denti ma non basta

03.10.2021 ( Aggiornata il 03.10.2021 19:16 )

Del tutto imprevedibile e ricca di colpi di scena la MXGP 2021 ci sta abituando a continui ribaltamenti di fronte. Dopo il clamoroso finale della prima manche e l’assenza al cancello di partenza di Jorge Prado (KTM), portato in ospedale per suturare la brutta ferita al braccio, la seconda frazione è stata una sfida a due tra Tim Gajser (Honda) e Romain Febvre (Kawasaki), con lo sloveno prima inseguitore e poi inseguito dal francese che nulla ha potuto contro la velocità del pilota HRC, vincitore al termine dei diciotto giri di gara. Spettatore d’eccezione in terza posizione un Jeffrey Herlings stropicciato e provato dalla caduta di gara uno; il pilota KTM ha laconicamente dichiarato di sentirsi “un po’ come un aeroporto sul quale vogliono atterrare tutti”, aggiungendo di avere un ginocchio gonfio per la botta ma nessun danno importante.

La partenza di gara due e l'hole-shot di Romain Febvre 

Tabella rosso Honda


Con il successo di oggi Tim pareggia il conto delle vittorie stagionali, raggiungendo Jeffrey a quota quattro Gran Premi, riprendendosi la tabella rossa, persa a Riola due settimane fa, con due punti di vantaggio sul rivale. Sul podio Gajser è affiancato da Herlings e Febvre che termina la seconda frazione al secondo posto, dopo aver guidato per i primi undici giri, soccombendo poi all’attacco di Gajser. Ottima la prova di Pauls Jonass (GasGas), quarto a poca distanza da Herlings e quarto di giornata, mentre chiude sesto Glenn Coldenhoff (Yamaha), partito terzo e superato poi anche da Jonass e dal compagno di squadra Jeremy Seewer (Yamaha).

Aggressivo e spettacolare, Febvre non è però riuscito a contenere gli attacchi di Gajser

Cairoli stringe i denti, Lupino lo segue


Giornata no per i nostri colori, con Antonio Cairoli (KTM) in difficoltà nel finale di gara uno a causa del crescente dolore alle costole e attardato già al via della seconda manche. Dopo aver curvato in quindicesima posizione, il siciliano ha recuperato fino alla decima, seguito dall’amico Lupino (KTM), undicesimo sotto la bandiera a scacchi dietro Tony, chiudendo la giornata al settimo posto assoluto, perdendo terreno dal trio Gajser, Herlings, Febvre, ormai lontani a 62 punti di distanza. Chiude in quattordicesima posizione, come nella prima frazione, Alberto Forato (GasGas), in difficoltà sul tracciato duro e sconnesso di Teutschenthal. Primo punto iridato in MXGP per Morgan Lesiardo (Honda), alla seconda gara stagionale nella classe regina.

Tanta sofferenza e tanto cuore, Cairoli esce da Teutschenthal malconcio ma generoso

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