MXGP: doppietta di Vlaanderen, giornata no per Gajser

MXGP: doppietta di Vlaanderen, giornata no per Gajser© L.Resta

L’olandese fa il Gajser della situazione e  firma un fine settimana perfetto, portandosi a casa tutto: gara di qualifica, gara uno e gara due. Top ten per Mattia Guadagnini alla prima in MXGP

15.05.2022 ( Aggiornata il 15.05.2022 22:13 )

Ci sono giornate in cui tutto va nel verso giusto e in cui tutto ti viene facile, oggi è successo a Calvin Vlaanderen (Yamaha) che ha letteralmente dominato il Gran Premio di Sardegna, vincendo gara uno e imponendosi nella seconda, trionfando per la prima volta in carriera nella classe regina con una doppietta magistrale.

Il podio del Gran Premio MXGP della Sardegna, da sx Prado, Vlaanderen e Coldenhoff

Hole-shot Prado, Vlaanderen insegue


Al via di gara due è Jorge Prado (GasGas) a scattare davanti a tutti, lo spagnolo sfila davanti alla Pitlane con un buon margine su Pauls Jonass (Husqvarna) e su Vlaanderen, con Ruben Fernandez (Honda) quarto e Glenn Coldenhoff (Yamaha) quinto, davanti a Tim Gajser (Honda), frenato da una pesante influenza che ha condizionato il suo fine settimana. La leadership del galiziano è durata sette giri, fin quando Vlaanderen che aveva passato Jonass tre giri prima, nn ha sferrato l’attacco decisivo, prendendo la testa e involandosi in solitaria, con un ritmo impossibile per i suoi avversari. Il giro successivo è Coldenhoff a passare Prado dopo essersi liberato di Jonass in d’evidente crisi; il lettone chiuderà infatti decimo molto attardato. Sul traguardo Vlaanderen precede Coldenhoff e Prado, con Renaux quarto, davanti a Brian Bogers (Husqvarna), meno incisivo che nella prima manche e Seewer, sesto.

L'attaccop di Vlaanderen su Prado che vale la vittoria di gara due

La MXGP piace a Mattia


Buona la gara di Mattia Guadagnini che scatta dodicesimo in partenza e rimonta con costanza fino all’ottavo posto, chiudendo così la sua prima esperienza in MXGP nella top ten di giornata. Undicesimo invece Alberto Forato (GasGas) a cui oggi è andato tutto storto. Il veneto chiude dodicesimo di giornata ed esce provvisoriamente dalla top ten della classifica iridata; le ultime gare si sono rivelate deludenti per Albertone che come sempre dimostra hgrande generosità ma che non è per nulla assistito dalla Dea bendata.

Mattia Guadagnini ha superato brillantemente l'esame di Riola con la 450

Sardegna stregata per Gajser


Il Gran Premio della Sardegna si conferma la bestia nera dello sloveno che l’anno scorso arrivò a Riola appena operato per ridurre la frattura alla clavicola e che quest’anno per la prima volta non è riuscito a salire sul podio, chiudendo al settimo posto assoluto col dodicesimo di gara due. Tim era così debilitato a fine gara che non è nemmeno salito sul podio per ritirare la tabella rossa di leader del campionato, lasciando l’onore a Giacomo Gariboldi, tornando al suo camper per essere assistito. Nonostante la giornata difficile Gajser mantiene 79 punti di vantaggio sul diretto inseguitore che è sempre Maxime Renaux (Yamaha). Il francese ha portato a casa un quarto posto che lo mantiene miglior pilota Yamaha in classifica, arrivando alle spalle del compagno di squadra Glenn Coldenhoff, al primo podio stagionale con un terzo posto, mentre Jeremy Seewer (Yamaha) chiude al quinto, dopo aver disputato una seconda manche decisamente migliore della prima, viziata da una caduta che ha spezzato il suo ritmo mentre era in rimonta dopo una potenza difficile. Il suo sesto posto in gara due non rende giustizia alla velocità con la quale ha affrontato la gara e al suo stato fisico, davvero impressionante. 

Decisamente insolito vedere Gajser così rpovato a fine gara, lo sloveno era influenzato

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