L’olandese non fa prigionieri e a Prado non bastano due hole-shot per vincere il GP di Lettonia. Forato e Lupino super in Lettonia
La pioggia battente è stata la cifra del Gran Premio di Lettonia 2023, la sedicesima edizione della gara baltica si è infatti disputata in condizioni decisamente bagnate con temperature quasi invernali. Probabilmente non sarà questo il ricordo più intenso che ne conserverà Jeffrey Herlings (KTM), vincitore della prima e della seconda manche e ora a -15 dalla tabella rossa di Jorge Prado (GasGas), quasi perfetto in gara uno ma non abbastanza da riuscire a vincere e terzo in gara due.
La partenza con Herlings all'interno al fianco di Prado che centrerà l'hole-shot
Al via lo spagnolo centra l’ottavo hole-shot della stagione, uno dei rari in gara due quest’anno, e cerca di prendere metri preziosi su Herlings scattato alle sue spalle e in bagarre con Valentin Guillod (Honda), terzo, seguito da Romain Febvre (Kawasaki) e Ruben Fernandez (Honda), mentre Ben Watson (Beta) rimane fermo alla prima curva. Lo svizzero è velocemente riassorbito dal gruppo mentre Febvre attacca Herlings passandolo e gettandosi all’inseguimento di Prado. A sorpresa nel corso del quarto giro il francese a suo agio sul fondo sabbioso trasformato in una fanghiglia scivolosa dalla pioggia battente, riesce a prendere la testa del gruppo, lasciando Prado alle prese con il suo nemico numero uno Herlings.
Jorge Prado ha dato tutto ma non è riuscito a contenere Herlings
Il ritmo del pilota Kawasaki sembra potergli garantire un buon margine ma Herlings dopo tre passaggi si mette alle spalle lo spagnolo e inizia a spingere per recuperare terreno sul leader della manche. Nel frattempo Fernandez incappa in un errore e cade, trovandosi costretto a tornare ai box per sistemare i danni alla sua CRF, ripartendo ventesimo. Febvre sente avvicinarsi Herlings ma regge bene alla pressione dell’olandese e risponde come può ai giri veloci del pilota KTM che lo aggancia nel corso del tredicesimo giro e complici un paio di sbavature dell’avversario, lo passa a quattro passaggi dalla fine facendo segnare il miglior tempo in gara due. Febvre resiste al secondo posto con Prado più staccato terzo davanti a Glenn Coldenhoff (Yamaha), Jeremy Seewer (Yamaha) e a un ottimo Alberto Forato (KTM), sesto, mentre Alessandro Lupino (Beta) chiude nono gara due.
Jeffrey Herlings riceve le congratulazioni del suo team manager Cairoli
Sul podio Herlings festeggia il 104° successo con Prado secondo e Febvre terzo. Coldenhoff è quarto assoluto e migliore dei piloti Yamaha davanti a Seewer e Vlaanderen, con Forato e Lupino rispettivamente settimo e ottavo di giornata. In campionato Febvre si riprende il terzo posto alle spalle di Herlings ora a -15 da Prado, Fernandez è quarto e Forato mentre nella top 10, con Lupino 15°. Sempre ottavo Mattia Guadagnini (GasGas), infortunato in Francia e out ancora per diversi GP. Raccoglie ben 10 punti Tannel Leok (Husqvarna), trentottenne e rientrato per l’occasione come wild card nel GP quasi di casa (Tannel è estone) e capace di conquistare un 13° posto in gara due.
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