Dakar 2023, 14 tappe e un percorso rivoluzionato: tutte le novità

Dakar 2023, 14 tappe e un percorso rivoluzionato: tutte le novità© Dakar Rally

In quello che sarà il quarto anno in Arabia Saudita, il rally raid più importante del mondo avrà un tracciato che si snoderà dalla costa ovest a quella est con oltre 5000 km di prove speciali e tante novità

06.06.2022 ( Aggiornata il 06.06.2022 11:05 )

Per il quarto anno consecutivo, anche nel 2023 la Dakar si disputerà interamente in Arabia Saudita. Saranno però tante le novità che attenderanno i piloti, a partire dal percorso, che secondo quanto riportato dagli organizzatori sarà nuovo per oltre il 70 per cento. Si partirà il 31 dicembre 2022 da Sea Camp, per arrivare a Dammam il 15 gennaio del 2023 dopo 14 speciali e un prologo che conteranno complessivamente circa 5000 km di prove cronometrate.

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Tappa Marathon da tre giorni e nuovi roadbook


Come di consueto, nel corso della competizione ci sarà anche la tappa Marathon, in cui i piloti non potranno contare sul parco assistenza. Quest'anno avrà la durata di ben tre giorni, ovvero quelli in cui le speciali si svolgeranno nel celebre “Empty Quarter”.

Una grande novità riguarda anche i roadbook, che verranno suddivisi in A e B venendo forniti in base ad un sorteggio. Questi avranno un ordine diverso per alcuni waypoint da raggiungere nel corso della tappa, in modo da rendere più complicato il recupero del tempo utilizzando le tracce dei piloti davanti a sé. I vincitori delle varie speciali potranno poi contare su una compensazione del proprio tempo totale che gli eviterà il consueto svantaggio portato dall'aprire la strada il giorno successivo.

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Nuove categorie


Ci sarà inoltre anche una distinzione tra i piloti professionisti e di grande esperienza, i quali correranno come “Factory” e coloro che saranno alle prime armi o senza ambizioni particolari, ovvero gli “Explorer”: i migliori di loro verranno ricompensati al termine delle tappe con dei bonus.

Infine, torna anche il Dakar Future, con la possibilità di prendere parte al rally con veicoli a basso impatto ambientale come già accaduto lo scorso anno, in cui tra le auto Sainz, Ekstrom e Peterhansel hanno utilizzato delle Audi elettriche. Tra le moto, potrebbe essere uno dei piloti tricolore, Tiziano Internò, ad utilizzare un veicolo full-electric.

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