Dakar 2023: tutti a caccia di Sam Sunderland e della GASGAS

Dakar 2023: tutti a caccia di Sam Sunderland e della GASGAS

Il pilota britannico è il campione in carica e ha già in bacheca due trionfi nel rally raid più celebre al mondo, ma saranno tanti i “big” al via: ecco di chi si tratta

02.12.2022 ( Aggiornata il 02.12.2022 17:52 )

L'edizione 2023 della Dakar sarà la quarta della storia a svolgersi in Arabia Saudita e, con tanti piloti italiani al via e un percorso rivoluzionato rispetto agli scorsi anni, si preannuncia come una sfida ancora più impegnativa e spettacolare per i piloti. Nelle posizioni di vertice, poi, la lotta per la vittoria sarà più accesa che mai, con tanti sicuri protagonisti che andranno a caccia della prima posizione: andiamo a scoprire di chi si tratta.

Sam Sunderland pronto a difendere il titolo, ma quanti big!


Al via con il numero 1 ben visibili sul cupolino della sua GASGAS ufficiale, il pilota da battere sarà chiaramente il britannico Sam Sunderland, che quest'anno ha conquistato la seconda Dakar in carriera dopo quella vinta nel 2017 in Sud America e si è anche laureato campione del mondo Rally Raid con tanto di trionfo anche all'Abu Dhabi Desert Challenge. Uno dei grandi rivali sarà però proprio il suo compagno di squadra, Daniel Sanders, che fino al momento del ritiro era stato un grande protagonista anche in questo 2022.

Saranno dei sicuri pretendenti alla vittoria anche i piloti dei due “squadroni” più importanti, ovvero HRC e KTM. Honda schiererà addirittura cinque piloti nel team ufficiale, ovvero Josè Ignacio Cornejo Florimo, Pablo Quintanilla, Joan Barreda Bort, Ricky Brabec (vincitore nel 2020) e Adrien Van Beveren, quest'ultimo alla prima Dakar con la Casa alata dopo le precedenti esperienze con Yamaha. Saranno invece tre i centauri KTM Factory, che si affiderà ai “soliti” Matthias Walkner, Toby Price e Kevin Benvides, tutti e tre già vincitori della corsa in passato.

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I possibili outsider


Seppur meno quotati, almeno alla vigilia, è impossibile non annoverare tra i possibili pretendenti alle prime posizioni anche i due piloti ufficiali Husqvarna, ovvero Luciano Benavides e, soprattutto, lo statunitense Skyler Howes, vincitore del Rally del Marocco di quest'anno. Inoltre, tra i nomi di spicco dei vari marchi della Pierer Mobility ci sarà anche Mason Klein, giovanissima promessa del team BAS Dakar che, con la KTM, ha già brillato nella passata stagione pur senza vantare grande esperienza.

Infine, occhio anche alle altre Case ufficiali, Hero Motorsport e Sherco, che con piloti del calibro di Ross Branch, Senastian Buhler, Lorenzo Santolino e l'ex-motocross Rui Goncalves potrebbero essere delle possibili sorprese, specialmente per quanto riguarda le vittorie nelle singole tappe di una delle edizioni più incerte e attese di sempre.

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