CIMR: a Umbertide pioggia e fango non fermano il Motorally

I protagonisti e gli organizzatori del Campionato Italiano Motorally a Umbertide (PG), oltre alle consuete difficoltà organizzative legate alla varietà dei percorsi e alla complessità di una serie che muove più di 250 piloti, hanno dovuto affrontare anche le avversità meteorologiche, ritoccando il percorso di gara della prima giornata create dal moto club Enduro Fratta Off Road, presieduto da Giovanni Montanucci. Leonardo Tonelli (GasGas) centra un nuovo successo nel campionato tricolore motorally, facendo segnare il miglior tempo nella giornata del sabato. Nel 1° settore, il pluricampione italiano, Tonelli ha chiuso con il tempo di 30’49.02, precedendo Andrea Rocchi (Beta) e Alex Salvini (Fantic), 3° di giornata. La quarta e la quinta posizione sono andate rispettivamente ad Alessandro Botturi (Yamaha) e a Andrea Gava (Beta); a seguire Jacopo Cerutti (Aprilia), Luigi Martelozzo (Sherco), Giovanni Gritti (Honda), Filippo Tullio (Sherco) e a  chiudere la top 10, Thomas Marini (Bimota).

Andrea Rocchi in sella alla sua Beta con la quale ha ottenuto un ottimo seocndo assoluto

Tutte le classi del CIMR a Umbertide

Per quello che concerne le classifiche di categoria, nel classe A-50 successo di Federico Salucci (Beta) mentre la classe AF-femminile è andata a Raffaella Cabini (Honda), seguita da Alessia Pozzo (KTM) e Simona Brenz Verca (Husqvarna). Nella classe AX-125, Pietro Degiacomi (Sherco) ha preceduto Gilberto Cantori (KTM) e Mattia Colmagro (Beta). Nella B-250 successo per Claudio Cabini (Honda) su Filippo Pietri (Sherco) e Nicolo Ferraris (Fantic). Nella C-300 vittoria di Paolo Degiacomi (Scherco) davanti ad Andrea Mancini (Beta) e Matteo Luison (Beta); Tonelli si è imposto nella classe regina, la D-450, davanti ad Rocchi e a Salvini. Nella classe E-600 successo di Martelozzo su Matteo Drusiani(KTM) e Tommaso Montanari (Husqvarna). Gritti ha dominato la classe Marathon vincendo su Tiziano Internò (Fantic) e di Mirko Pavan (Beta). Botturi si è imposto nella classe G-1000, davanti a Cerutti e a Mirko De Felice (Yamaha). La classe Sport è stata appannaggio di Gianni Coppola seguito da Paolo Guglielmoni (Sherco) e da Federico Colladon (Beta), nella classe GPX Antonio Polidoro (KTM) ha conquistato la vittoria; il Trofeo Under 23 è andato a  Paolo Degiacomi, il Memorial Badiali a Sandro Calesini (KTM); mentre il Trofeo Ultraveteran a Gilberto Cantori (KTM). Il Challenge Yamaha, classe GPX ha visto vincere Michele Fiore mentre nella classe Pro il successo è andato a Mirko De Felice. Per i moto club il Fast Team ha fatto incetta di punti mentre per i Team Indipendenti a vincere è stato Africa Dream Racing.

Continua a sorprendere la velocità di adattamento alla navigazione di Alex Salvini, 3° a Umbertide