Supercross, Ken Roczen domina a Glendale

Supercross, Ken Roczen domina a Glendale

Il primo round della Triple Crown va in archivio con il trionfo del pilota Honda in una gara costellata da bandiere rosse. Sul podio anche Eli Tomac e Jason Anderson

 

27.01.2020 ( Aggiornata il 27.01.2020 10:38 )

Per la prima volta da quando è stato introdotto, il nuovo format della Triple Crown si è svolto a Glendale, in Arizona, con tre gare che hanno deciso il punteggio complessivo alla fine della lunga serata di sfide.

La tappa va in archivio con il dominio di Ken Roczen. Il pilota Honda HRC ha siglato sempre delle ottime partenze e si è presentato per primo sotto la bandiera in tutte le tre gare portando a casa la sua seconda vittoria della stagione. Ma non è stato facile per il 26enne tedesco.

Le bandiere rosse


Nella serata si sono verificate anche due interruzioni con bandiera rossa, che di certo non hanno agevolato la concentrazione. Il primo incidente è stato nel main event due, quando Adam Cianciarulo ha causato l’uscita di Justin Bogle, fortunatamente senza gravi conseguenze per quest’ultimo. La seconda bandiera rossa è arrivata nel terzo main event quando Chris Blose è caduto duramente e non si è rialzato subito, richiedendo l’intervento del medico in pista. Alla fine Blose è stato portato in ospedale per ulteriori valutazioni. Il proprietario del team Michael Lindsay ha dichiarato che Blose ha subito una commozione cerebrale e una contusione ad un polmone.

Roczen imbattibile


Roczen è stato grande al riavvio e il risultato finale lo ha confermato vittorioso. Un successo che lo conferma in vetta alla classifica di campionato, con 92 punti, 8 in più rispetto a Eli Tomac.
Alle spalle di Roczen, proprio Eli Tomac ha siglato due secondi e un terzo posto che gli sono valsi il secondo posto assoluto in sella alla Kawasaki e che lo proiettano al secondo posto anche in classifica generale. Tomac ha esercitato molta pressione su Roczen nel primo Main Event prima che Roczen riuscisse a prendere il largo con la vittoria nei minuti finali. L'unica brutta partenza di Tomac è stata nel terzo main event: era vicino ai primi ma alla seconda curva si è ritrovato fuori dalla top 10.

Jason Anderson ha siglato una serata in crescendo, mettendo a segno il quinto posto nel Main Event 1, il terzo posto nella seconda gara e arrivando a sfiorare la vittoria in gara3: un’escalation che gli è valsa il terzo posto complessivo. E’ il primo podio della stagione per il campione del 2018, portacolori del team Rockstar Energy Husqvarna. Anderson ora si trova a soli 14 punti alle spalle del leader del campionato Ken Roczen dopo il suo terzo posto.

Tra le uscite illustri, quella di Adam Cianciarulo, che dopo essere stato il più veloce in prova ha siglato un terzo e un sesto posto ed era in lotta per il podio quando è incappato in una caduta nel terzo Main Event. Il pilota Kawasaki è riuscito a concludere al 17° posto, cogliendo un’ottava posizione generale.

Cooper Webb ha siglato un quarto posto finale piazzandosi ottavo, quinto e quarto. Il campione in carica si è esibito in ottime partenze nella seconda e terza finale, ma si è trovato in difficoltà sulle whoops. Ora Webb è in quinta posizione in classifica generale, a 20 punti da Roczen.

Justin Barcia ha concluso con un quinto posto generale nonostante non sia mai stato tra i primi cinque in nessuna delle gare, ma è tornato a far vedere il suo talento che gli è valso il soprannome di ‘Bam Bam’.

La classe lite


Il campionato 250 Costa Ovest è arrivato al quarto round con Justin Cooper che si è rivelato il pilota più consistente, capace di salire sul podio in ciascuno dei primi tre round.

Ma al primo giro del primo Main Event Justin Cooper si è imbattuto in una caduta, e non è riuscito a riaccendere rapidamente la sua Yamaha YZ250F: quando è riuscito a ripartire era indietro di quasi un giro completo.

Weekend da cancellare per Honda: dopo aver perso Jett Lawrence a causa di un infortunio la scorsa settimana e aver visto Christian Craig subire un DNF per colpa sua, a Glendale Craig è caduto nel secondo Main Event ed è rimasto sotto la moto. Un taglio vicino ad un occhio gli ha impedito di continuare, perché il sangue gli impediva la visuale.

Austin Forkner ha portato la sua Kawasaki per prima alla bandiera a scacchi nei primi due Main Event, concluderdo terzo nell’ultima sfida, e aggiudicandosi così la Overall davanti a Dylan Ferrandis, partito male in tutte e tre le gare, e bravo a concludere comunque sempre secondo, ottenendo lo stesso piazzamento anche nella Overall.

Terzo gradino del podio della serata per Michael Mosiman su Husqvarna, autore di due quarti e un sesto posto. Con la vittoria nel terzo Main Event, Justin Cooper ha riscattato le prime due gare, dove si era piazzato diciassettesimo e nono, e ha siglato un nono posto assoluto, che gli consente di mantenersi al comando della classifica di generale.

Dylan Ferrandis si trova ora a soli tre punti dal suo compagno di squadra Justin Cooper, mentre Austin Forkner è in quarta posizione, a un solo punto da Brandon Hartranft, quarto a Glendale.

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