450SX: notte di emozioni a Detroit

450SX: notte di emozioni a Detroit© Feld Motor Sports

Serata spettacolare nella Motor City per il decimo appuntamento stagionale con il Supercross AMA. Nel Ford Field Stadium di Detroit succede di tutto

19.03.2023 ( Aggiornata il 19.03.2023 15:05 )

A Detroit Chase Sexton (Honda) si conferma l’uomo più veloce del Supercross 2023, centrando l’ottava pole position in dieci gare. Il pilota della HRC piazza la sua CRF in cima alla lista dei tempi combinati, davanti alla Kawasaki di Jason Anderson e alla Suzuki di Ken Roczen, vincitore del round di Indianapolis una settimana prima

Cerimonia di apertura in grande stile all'interno del Ford Field di Detroit

Chase Sexton Rocketman del SX450 2023

La prima Heat di qualifica vede Anderson chiudere primo davanti a Justin Barcia (GasGas), Adam Cianciarulo con l’altra Kawasaki ufficiale e Cooper Webb (KTM) che ci ha ormai abituati a restare sempre nell’ombra prima del Main Event. La seconda Heat va invece a Sexton che ha la meglio su un ottimo Aaron Plessinger (KTM),  Roczen e un ancora sottotono Eli Tomac (Yamaha).

Cooper Webb sempre "nascosto" prima del Main Event

Main Event 450SX: Plessinger a razzo su Cianciarulo

Al via del Main Event è Aaron Plessinger a conquistare l’hole-shot della classe 450SX, ma Cianciarulo lo supera sulle whoops, conquistando il primo posto, con Webb terzo davanti a Barcia e Tomac. Passa poco prima che Plessinger riprenda il comando restituendo il sorpasso sulle whoops, mentre Roczen raggiunge il sesto posto, seguito da Sexton, partito male a metà gruppo. La gara è spettacolare, Webb, Cianciarulo, Tomac e Barcia si scambiano più volte le posizioni, il pubblico è entusiasta e Plessinger ne approfitta per fare il vuoto, prendendo 3 secondi di vantaggio, mentre Sexton risale la classifica. Webb agguanta il secondo posto ma viene passato da Tomac, con Barcia in lotta con Sexton. Il vantaggio di Plessinger continua a crescere e Barcia rilancia le sue quotazioni, passando Tomac e Webb, risalendo al secondo posto, confermando l’ottimo stato di salute, già evidenziato a Indianapolis.  

Justin Barcia sta iniziando alla grande la seconda parte di campionato

Tomac sottotono, Sexton super, Webb sornione

A dieci minuti dalla fine Sexton rompe gli indugi e trova il ritmo giusto per farsi sotto, superando Webb e agganciando Barcia, col quale ingaggia uno spettacolare duello per il secondo posto. I due entrano in contatto ma il pilota della Honda ha la meglio e Barcia, perso il ritmo, si vede sfilare anche da Webb. Plessinger continua la sua corsa solitaria con ben 7 secondi su Sexton, saldamente secondo, mentre Tomac è in lotta con Roczen per il quinto posto. Il campione in carica ritrova smalto e allontanandosi da Roczen, attacca Barcia, al quale soffia il quarto posto.

Applausi per Aaron Plessinger, ad un passo dal primo successo in 450SX

Dramma Plessinger, Sexton ringrazia

Colpo di scena durante il penultimo giro di gara, quando il pilota della KTM commette un errore e cade rovinosamente a terra, gettando alle ortiche quello che sarebbe stato il primo successo in carriera nella 450SX. Sexton si vede così servita su un piatto d’argento la seconda vittoria stagionale, precedendo sul traguardo di Detroit Webb, Tomac, Barcia e Roczen. In classifica Webb mantiene la tabella rossa con 3 lunghezze su Tomac e 17 su Sexton, penalizzato di 7 punti a causa del mancato rispetto della bandiera con la croce rossa esposta in pista.

Il podio di Detroit con, da sx: Tomac, Sexton e Webb

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