Il trial elettrico verso le Olimpiadi

Il trial elettrico verso le Olimpiadi
"Siamo convinti che le Olimpiadi di Parigi del 2024 possano rappresentare un'opportunità unica e storica per far diventare il Trial-E la prima disciplina motoristica olimpionica", dice il presidente della FIM Jorge Viegas

31.01.2019 ( Aggiornata il 31.01.2019 15:42 )

Il motociclismo potrebbe diventare uno sport olimpico: è questo l’obiettivo del neo-presidente Jorge Viegas, che ha lanciato l’idea di inserire il trial elettrico nei prossimi Giochi Olimpici, che si svolgeranno a Parigi nel 2024.

Il motociclismo, infatti, così come tutti gli altri sport motoristici, finora non è mai rientrato nell’ambito delle discipline olimpiche, per via della considerazione che il mezzo meccanico rivesta una grossa importanza nel risultato.

Il trial elettrico, invece, sembra incontrare i requisiti necessari per essere considerato una disciplina olimpiaca: è uno sport giovane, aperto a uomini e donne, eco-sostenibile, spettacolare, praticato in tutti i Continenti e che non richiede nuove infrastutture.  

VERSO LE OLIMPIADI DI PARIGI - “Siamo convinti che le Olimpiadi di Parigi del 2024 possano rappresentare un’opportunità unica e storica per far diventare il Trial-E la prima disciplina motoristica olimpionica”, annuncia il presidente della FIM Jorge Viegas attraverso il sito ufficiale della Federazione.

“Questa grande prima sarà la base di una forte relazione che vedrà la Federazione Motociclistica Internazionale, il Comitato Olimpico e l’intera famiglia olimpica più vicini nei prossimi anni”, ha aggiunto Viegas.

L’elenco finale delle discipline olimpioniche sarà stabilito dopo le Olimpiadi di Tokyo del 2020, anche se nel frattempo la Federazione Motociclistica Internazionale presenterà il Trial-E anche fra le discipline da includere nei Giochi Mondiali del 2021 a Birmingham e nei Giochi Europei del 2023.

 

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi