WDW: la Drag Race infiamma Misano

WDW: la Drag Race infiamma Misano
Il francese Regis Laconi ha vinto davanti a Matteo Baiocco. Terzo Andrea Dovizioso che ha battuto di quattro millesimi Michele Pirro

Redazione

19.07.2014 ( Aggiornata il 19.07.2014 20:25 )

Il rettilineo del circuito di Misano si è infiammato nel pomeriggio di oggi con la gara di accelerazione Diavel Drag Race by Tudor che ha chiuso la seconda giornata del World Ducati Week. A sfidarsi in pista, in sella a delle potentissime Ducati Diavel Carbon, i piloti Ducati di MotoGP e SBK, davanti a migliaia di spettatori. Dopo la fase semifinale di ieri, che ha visto Matteo Baiocco, attuale collaudatore Ducati SBK, e Regis Laconi, ex pilota ufficiale Ducati SBK, vincere  le due batterie di qualificazione, oggi il cronometro ha decretato il vincitore assoluto. Le fasi finali hanno visto scontrarsi l’uno contro l’altro piloti come Carl Fogarty (quattro volte iridato SBK con la Ducati), Troy Bayliss (tre volte iridato SBK con la Ducati), Pierfrancesco Chili (ex pilota Ducati SBK), Andrea Dovizioso, Andrea Iannone e Davide Giugliano che sono stati battuti da Baiocco e Laconi che si sono trovati l’uno contro l’altro nella finale (nella foto in apertura). Alla fine ad avere la meglio è stato il francese che ha vinto siglando il record della gara, battendo il collaudatore Ducati SBK per meno di due decimi. Andrea Dovizioso, fresco di rinnovo biennale con Ducati, invece, ha vinto per meno di quattro centesimi la sfida per il terzo posto con il collaudatore della Ducati MotoGP Michele Pirro. "Non correvo da cinque anni", ha detto Laconi. "Ma per allenarmi alla partenza sono arrivato in moto dal Lago di Como: così mi sono esercitato a tutti i semafori!" Sul podio, a consegnare i trofei ai tre vincitori, il Prof. Rupert Stadler, presidente Ducati e amministratore delegato Audi, insieme al Prof. Dr. Ulrich Hackenberg, direttore Sviluppo Tecnico Audi, e Claudio Domenicali, amministratore delegato della "rossa". Dopo l’intensa giornata in circuito, il popolo ducatista è rimasto sul rettilineo di partenza, coinvolto in una grande “Rustida”, una  grigliata lunga oltre 200 metri, allestita direttamente sulla “pit lane” del circuito, organizzata e gestita dai bagnini dei comuni della Riviera. Fiammetta La Guidara

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