BSB: Taylor Mackenzie vince al debutto sulla BMW M1000RR

BSB: Taylor Mackenzie vince al debutto sulla BMW M1000RR

Il pilota del Bathams Racing ha vinto a Darley Moor, alla prima uscita ufficiale con la nuova moto della Casa tedesca, in una gara che ha visto arrivare sul podio anche Michael Rutter

07.04.2021 ( Aggiornata il 07.04.2021 16:57 )

Dopo aver cercato una sella attraverso il proprio canale YouTube, Taylor Mackenzie è tornato nel team Bathams Racing capitanato dal road racer Michael Rutter e correrà quest'anno nella Superstock 1000 britannica con la nuova BMW M1000RR con l'obiettivo dichiarato di conquistare ancora una volta il titolo di campione nazionale.

In attesa dell'inizio ufficiale del BSB, previsto per fine giugno, il figlio dell'ex pilota Niall Mackenzie ha preso parte lo scorso fine settimana alla gara del Darley Moore MCRCC Championship, nel Derbyshire, per prendere confidenza con la supersportiva tedesca. Una gara-test decisamente positiva per lo scozzese, che ha conquistato la vittoria davanti a Josh Daley e allo stesso Rutter.

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Mackenzie: "Le appendici aerodinamiche sono pazzesche"


"Sono felice di essere tornato a gareggiare dopo diversi mesi di stop, specialmente su una supersportiva particolare come la BMW M1000RR. E' davvero diversa rispetto alla S1000RR a cui ero abituato, perciò è positivo aver iniziato prima del previsto a prendere confidenza", ha spiegato il nativo di Stirling.

"La grande differenza risiede nelle appendici aerodinamiche. Sono pazzesche e si sentono molto alle alte velocità, perciò sono sicuro che ci potranno essere d'aiuto in tante piste quest'anno. Adesso, però, non vedo l'ora di tornare a guidare nel contesto del BSB", ha concluso il classe '93.

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Rutter: "Vorrei essere più giovane di dieci anni"


Entusiasta anche Michael Rutter, nove volte vincitore a Macau: "Lo scorso anno ho corso una sola gara a Brands Hatch, sono diciotto mesi che non prendo parte ad una stagione completa e l'età avanza, perciò preferirei essere dieci anni più giovane. Tuttavia, la moto è fantastica e, anche dopo trentadue anni di corse, mettersi in griglia di partenza continua ad essere una grande emozione per me".

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