MotoAmerica, Laguna Seca: il grande ritorno di Toni Elias

MotoAmerica, Laguna Seca: il grande ritorno di Toni Elias© MotoAmerica

Lo spagnolo ritorna in pista a Monterey nel fine settimana al posto di Kyle Wyman, impegnato nella King of Baggers

09.07.2021 10:14

La classica di Laguna Seca dello scorso anno è stata la tappa di chiusura, senza pubblico, di una stagione del MotoAmerica rabberciata e falcidiata dall’emergenza Covid-19 che ha portato alla cancellazione di alcune tappe e riproposizione di alcune (Road Atlanta doppia, Indianapolis e Laguna Seca tre gare ciascuna).

Quest’anno invece sarà tutto diverso. La “festa di Monterey” sarà di nuovo vivibile dal pubblico, atteso numeroso per rivedere in pista il campione 2017 Toni Elias dopo la fine della sua carriera da pilota proprio nell’ultima gara di Laguna Seca dello scorso ottobre. Lo spagnolo salirà sulla Ducati Panera Bread di Kyle Wyman, impegnato, insieme a suo fratello Travis, nel King of Baggers e cercare di portarselo a casa.

Situazione di campionato


Si torna a Laguna Seca con Jake Gagne leader indiscusso della classifica generale dopo aver conquistato le due gare del Ridge davanti al compagno di box Herrin e con Scholtz in grande difficoltà. Nonostante tutto sono “solo” 44 i punti che separano Gagne e Scholtz quando mancano ancora 5 round e 12 gare al termine del campionato e tutto può ancora succedere.

Al terzo posto in classifica c’è Josh Herrin, compagno di box di Gagne e reduce dal doppio secondo posto al The Ridge. Herrin ha 15 punti di vantaggio sulla prima Suzuki M4, quella del Sudafricano Cameron Petersen.

Alle spalle di Petersen il suo compagno di squadra Bobby Fong. Dopo 8 gare l’americano ha solamente un podio e non è dove avrebbe pensato di essere in questo inizio di stagione. Dietro a Fong la coppia di rookie di quest’anno, ovvero Baz e Barbera. Il francese ha tre podi all’attivo in questo inizio di stagione ma anche tre ritiri che hanno portato il portacolori Warhorse Ducati a dover risalire la china in campionato. Dal canto suo lo spagnolo di BMW ha 16 punti da recuperare su Baz e 17 di vantaggio sull’altra Ducati, quella di Kyle Wyman

Al posto di Wyman come detto ci sarà Elias che sulla pista di Laguna Seca ha uno score invidiabile: 3 vittorie e 7 podi, tre dei quali ottenuti proprio nella gara dello scorso anno, l’ultima della carriera dello spagnolo.

Cinque punti dietro a Kyle Wyman c’è il fratello Travis con un punto di vantaggio su Corey Alexander e due su Jake Lewis. Questi tre stanno battagliando per la Superbike Cup destinata a chi guida moto stock.

Note verso Laguna Seca


Cameron Beaubier ha vinto tutte e tre le gare del round finale del campionato, per chiudere la stagione a 16 successi su 20 gare.

Con le tre vittorie dello scorso anno, Beaubier ha superato Hayes nelle vittorie sulla pista californiana: 7 contro i 6 di Hayes. Le 16 vittorie ottenute dall’attuale pilota Moto2 sono le stesse ottenute proprio da Hayes nella sua rincorsa al titolo 2012. 

Andando di questo passo, Gagne potrebbe ottenere il record di successi in una singola stagione. Jake ora è a 7 successi e mancano ancora 12 gare alla fine.

Con la doppietta al The Ridge, Gagne ha eguagliato Roger Hayden al 24° posto tra i plurivincitori nell’AMA Superbike con 7 successi. Qualora facesse doppietta anche a Laguna Seca, arriverebbe al 19° posto in classifica a pari con Aaron Yates ed un mito come Kevin Schwantz.

La prima gara in assoluto dell’AMA Superbike tenutasi a Laguna Seca è datata 1 agosto 1975. A vincere fu Reg Pridmore con la BMW 

Josh Herrin detiene ancora il giro record in prova della pista di Laguna Seca con 1’22”908 fatto segnare in Superpole nel 2018 mentre Beaubier detiene il record della pista in gara con il suo 1’23”186.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi