BSB, inizio in salita per Danny Kent: "Non trovo il giusto feeling"

Dopo il Test Tour degli scorsi mesi, sembrava che tra i possibili protagonisti del British Superbike in grado di lottare per le posizioni da podio potesse esserci anche il campione del mondo Moto3 2015, Danny Kent. Tuttavia, dopo un ottimo 2020 in Superstock 1000, il ritorno nella classe regina della serie d'oltremanica in sella alla Suzuki GSX-R1000 è stata da dimenticare per l'inglese, con pochi punti conquistati e ben quattro ritiri su sei gare tra i round di Oulton Park e Knockhill causati da cadute e problemi tecnici di varia natura.

Il bilancio è infatti di soli quattro punti ottenuti con un 14esimo posto in Gara 2 a Oulton Park ed un'altra 14esima piazza in Gara 3 a Knockhill, che lo pongono addirittura in 17esima posizione nella classifica di campionato ad oltre 100 lunghezze di distacco dal leader Christian Iddon.

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Kent: "Non riesco ad essere consistente"

Il numero 52 è consapevole dei problemi che sta riscontrando: "Il mio ritmo è buono per qualche giro, a tal punto da essere assolutamente in linea con i primissimi della classe. Tuttavia, non riesco ad essere consistente e sento che il mio più grande problema sia proprio quello di non riuscire a mettere a posto i vari pezzi per essere comeptitivo in gara con la Superbike".

"La colpa non è del team", prosegue Kent. "Loro stanno svolgendo un ottimo lavoro sia con me che con Rea, come dimostrano i nostri ottimi tempi. Se riuscissimo a trasformare il nostro potenziale in buoni risultati, potremmo giocarci le prime posizioni ogni weekend".

Danny avrà una nuova chance il prossimo fine settimana, quando il British Superbike farà tappa sullo storico tracciato di Brands Hatch per il terzo appuntamento stagionale, dove l'ex pilota del Motomondiale cercherà di ripartire da zero nella speranza di conquistare uno dei posti per lo Showdown di fine stagione.

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