MotoAmerica, Brainerd: Gagne a caccia della decima vittoria consecutiva

Il 2021 del MotoAmerica sembra proprio l’anno dei ritorni…il pubblico dopo le porte chiuse dell’anno scorso, il VIRginia Raceway dopo l’assenza dello scorso anno, Toni Elias anche se solo per la gara di Laguna Seca e la pista di Brainerd, assente addirittura dal 2004.

Storia e caratteristiche del tracciato

Aperto ed inaugurato nel 1968 con il nome di Donnybrooke Speedway, nel 1973 ha cambiato di proprietà diventando Brainerd International Raceway. Il tracciato è lungo 4989 metri e consta di 10 curve. Oltre ad ospitare gare dell’AMA Superbike (oggi MotoAmerica), nel triennio 89-91 ha ospitato tre round del Mondiale Superbike con Doug Chandler vittorioso in gara-2 nel 1990 e Doug Polen autore di una doppietta nel 1991. 

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Situazione di campionato

17 anni. Tanto tempo è passato dall’ultima gara disputata a Brainerd prima di quella che si terrà questo fine settimana. Un campionato, il MotoAmerica, che arriva in Minnesota con un Jake Gagne sempre più in rampa di lancio per vincere il titolo, forte delle 9 vittorie consecutive ed in cerca della decima proprio in questo fine settimana per proiettarsi sempre più in alto sia in campionato che nella classifica All Time delle vittorie.

Proverà a fermare l’avanzata di Gagne il compagno di marca in Yamaha Matthew Scholtz, reduce da alcune prove non certo esaltanti e per questo voglioso di riscatto. A rompere i piani del sudafricano di Westby Racing ci penserà Josh Herrin, team mate di Gagne e terzo in classifica.

Il tracciato è cambiato tanto dall’ultima volta ed in tanti sperano di riuscire a battere Gagne in questo fine settimana. Proprio per prendere confidenza con il nuovo Brainerd, i piloti hanno testato sul tracciato del Minnesota ad inizio dell’anno ed effettueranno un nuovo test giovedì prima dell’inizio dei turni di libere.

Rookie dell’anno al momento è Cameron Petersen con la sua Suzuki del team M4 Ecstar, attualmente al quarto posto in classifica e primo degli “umani”. Dietro Petersen c’è l’altro rookie “eccellente” ovvero Loris Baz, risalito in quinta posizione grazie al doppio secondo posto di Laguna Seca.

Sesta posizione in classifica per Bobby Fong, autore fin qui di un campionato abbastanza deludente, surclassato anche dal suo team mate Cameron Petersen. Un solo podio e tante gare sottotono per Fong.

Terzo rookie di stagione è Hector Barberà che si trova al settimo posto alle spalle proprio della Suzuki di Fong. Nona posizione Superbike e seconda nella Superbike Cup per Jake Lewis che si trova a tre punti da Travis Wyman, ottavo in classifica generale e primo della Superbike Cup.

Decima posizione per il rientrante Kyle Wyman dopo l’infortunio al gomito. A Laguna Seca ha messo Toni Elias sulla sua Ducati per concentrarsi sul vincere (e l’ha fatto) il King of Baggers ma da Brainerd potrà concentrarsi esclusivamente sulla seconda fase del campionato.

Note verso Brainerd

L’ultima volta che il Brainerd International Raceway ha ospitato una gara dell’AMA Superbike è stata nel giugno del 2004. Jake Zemke ha centrato la sua prima vittoria in carriera nell’AMA precedendo Miguel Duhamel e Mat Mladin.

Jake Gagne sta scalando rapidamente la classifica dei vincitori All Time dell’AMA. Ora si trova al 20° posto in compagnia di Kevin Schwantz ed Aaron Yates. Davanti sempre l’imprendibile Mladin con 82 successi 

Tra gli attuali piloti della griglia MotoAmerica quello con il maggior numero di successi dopo Gagne è il suo attuale compagno di box Josh Herrin a quota 8.

Wayne Rainey, tre volte campione della 500 ed attuale presidente del MotoAmerica, non ha mai perso una gara AMA a Brainerd. Il primo successo risale al 1983 in sella ad una Kawasaki battendo Mike Baldwin e Wes Cooley, nel 1986 in sella ad una Honda batte Fred Merkel e Gary Goodfellow, nel 1987 sempre in sella ad una Honda batte Kevin Schwantz.

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