BSB, nessuna Suzuki al via della stagione: Hawk Racing passa a Honda

Il marchio Suzuki è sempre più lontano dal panorama sportivo di alto livello. Dopo il ritiro in forma ufficiale dalla MotoGP (e dall'endurance, dove non supporteranno più ufficialmente le squadre), è infatti arrivata la conferma dell'assenza del marchio di Hamamatsu anche nel British Superbike, in cui nessun team utilizzerà le GSX-R1000. La squadra di punta del marchio giapponese, Hawk Racing, ha infatti optato per delle più competitive Honda CBR1000RR-R Fireblade SP, chiudendo così un'era.

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Il team Hawk Racing punta su Owens e Nesbitt

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A guidare le Honda nella classe regina dell'ultra-competitiva serie d'oltremanica saranno due giovani talenti, ovvero Josh Owens e Charlie Nesbitt. Il primo è reduce da tre stagioni con la Kawasaki del CDH Racing e punterà a diventare una presenza fissa delle posizioni di alta classifica, mentre il secondo affronterà il proprio anno da debuttante dopo l'ottimo 2022 in Superstock 1000 (e nello stesso BSB negli ultimi round) disputato con il medesimo team.

Il Team Manager, Steve Hicken, non ha nascosto il proprio ottimismo per questa nuova avventura: “Dopo tutti questi anni con Suzuki, sarà una bella sfida cambiare moto, specialmente in una serie così competitiva come il BSB. La CBR è arrivata seconda lo scorso anno e ha un potenziale altissimo. I nostri piloti, Josh Owens e Charlie Nesbitt, sono molto talentuosi e potranno contare su un pacchetto competitivo con cui arrivare in alto”.

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