Alla prima gara con il team Aspar, il talento veneto ha centrato il successo in volata davanti a Piqueras. Bene anche Lunetta, mentre Uriarte ha dominato in ETC
Tra i giovanissimi della European Talent Cup, che in questo primo round hanno disputato due gare, il protagonista numero uno è stato un volto noto anche nel contesto del CIV, ovvero lo spagnolo Brian Uriarte. In sella alla Honda Monlau, ha ottenuto la pole position e la vittoria in entrambe le manche, diventando di diritto il grande favorito per la corsa al titolo 2023.
In Gara 1, il podio è stato un affare interno per il team Monlau, visto che alle spalle di Uriarte hanno chiuso i suoi compagni di squadra Rico Salmela e Hakim Danish. Ottima anche la prova di Maximo Quiles, campione 2021, che nonostante la partenza dal fondo della griglia e un long lap penalty, è riuscito a risalire fino al quarto posto davanti a Ruché Moodley.
Il migliore degli italiani è stato Giulio Pugliese con i colori dell'AC Racing Team, sesto al traguardo, con anche il compagno di squadra e campione in carica Guido Pini in Top 10 in ottava piazza. Grande rimonta anche da parte di Edoardo Boggio, 11° pur essendo partito dal fondo, mentre non hanno centrato la zona punti Liguori, Agostinelli e Bertola, tutti al debutto nella categoria.
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L'imprendibile Uriarte ha fatto sua anche Gara 2, precedendo Maximo Quiles Martinez e David Gonzalez. L'Italia può comunque sorridere grazie all'ottima gara disputata da Edoardo Boggio, il quale ha chiuso in quarta piazza a poco più di un decimo dal vincitore.
Tuttavia, “Dodò” è stato l'unico italiano giunto in zona punti nella seconda manche, visto che i velocissimi Pini e Pugliese hanno concluso il weekend con un ritiro, mentre Liguori, Agostinelli e Bertola non sono riusciti a centrare la zona punti arrivando comunque al traguardo accumulando esperienza in vista del prossimo round, in programma a Valencia tra due settimane.
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