La giovanissima piemontese è tuttora ricoverata presso l'ospedale Meyer di Firenze in condizioni stazionarie. I messaggi di piloti, amici e colleghi le conferiscono gioia e forza di reagire
Dai piloti del Motomondiale ai meccanici della PreMoto3, passando da team manager, addetti ai lavori, avversari di pista, organizzatori e presidenti: il calore nei confronti di Arianna Barale è fortissimo ed incondizionato, palesato nei confronti della giovanissima pilota che patisce le conseguenze un incidente nelle prove libere dell’ELF CIV disputatosi al Mugello.
La tredicenne piemontese è tuttora ricoverata presso l’ospedale Meyer di Firenze, struttura in cui è stata trasportata immediatamente dopo il terribile urto rimediato. Diverse le fratture e ferite da curare, in una situazione clinica generale dichiarata tutt’oggi stazionaria.
Papà Alberto lotta a fianco della propria figlia, che tiene duro e prova una gioia immensa nel vedere video e messaggi spediti da amici, colleghi e professionisti di settore: “Arianna è molto contenta e ringrazia, dal primo all'ultimo, colleghi, amici e persone interessate al suo stato di salute - il commento del Signor Barale - non riesco a nominarli uno per uno, perché i messaggi arrivati sono incalcolabili. Abbiamo ricevuto video e parole affettuose da tantissimi addetti di settore, dai piloti della MotoGP ai tecnici della PreMoto3. La FMI ci contatta ogni giorno, il Presidente Giovanni Copioli è davvero vicino a mia figlia e alla nostra famiglia. Voglio ringraziare pubblicamente tutti, senza dimenticare nessuno. Ogni messaggio ha, per noi, il medesimo valore”.
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