CIV Misano, SBK: pole position per un indemoniato Delbianco

Dopo la pioggia che aveva portato all’annullamento delle Q1 in notturna di SBK e SS600, un timido sole e una temperatura inferiore ai 30° C hanno accolto lo svolgimento delle Q2 che compongono il programma CIV.

DB52 davanti a tutti in SBK

Nella SBK l’assoluto protagonista è stato un indemoniato Alessandro Delbianco che, dopo le incredibili prestazioni fatte segnare nelle Libere, ha conquistato la pole position grazie al tempo di 1'35.135. Una prestazione quasi da record, vicina al 1’34.978 fatto segnare da Michele Pirro nel 2018. Pirro che non ha saputo replicare alla prestazione del pilota Nuova M2 Racing, rendendosi autore di un 1'35.647 che lo relega a mezzo secondo dalla pole: la sensazione è che per il campione italiano in carica sarà difficile del solito tenere testa in gara a un DB52 apparso in formissima sulla pista di casa. Ma mai dire mai, quando si tratta di un campione come Michele.

A occupare la terza posizione sulla griglia della Racing Night sarà Randy Krummenacher, staccato di sette decimi, davanti a Luca Vitali e Alex Bernardi.

Sesta posizione per Simone Corsi, presenza d’eccezione del fine settimana romagnolo, staccato di quasi un secondo e mezzo. Da segnalare la nona posizione di Simone Saltarelli, che in questo weekend correrà sia nel National Trophy che nel CIV SBK come Delbianco, mentre i rientranti Lorenzo Zanetti e Samuele Cavalieri sono rispettivamente decimo e 13esimo. Nessun tempo per Andrea Mantovani, caduto a inizio sessione.

Mercandelli in pole in SS600

Roberto Mercandelli partirà davanti a tutti nella SS600 (1'37.719), due decimi meglio dell’alfiere Barni Spark Racing Team Nicholas Spinelli. Terza posizione per il poliedrico Mattia Casadei, già autore di grandi prestazioni nel Mondiale MotoE, davanti a Matteo Ferrari per soli 42 millesimi.

I primi dieci sono separati da un secondo (1.043 secondi il distacco rimediato da Stefano Valtulini, decimo), a testimonianza dell’elevata competitività della Supersport 600 tricolore. L’unica 600 in configurazione CIV presente in Top Ten è quella di Marco Bussolotti, autore della pole di categoria davanti a Emanuele Pusceddu (11esimo assoluto). Lorenzo Gabellini, al rientro dopo una lunga assenza, scatterà dalla settima casella.

I poleman di Moto3, PreMoto3 e SS300

Nella classe Moto3, la pole position è stata firmata da Guido Pini, reduce dalla vittoria in Gara 2 al Mugello e già autore della miglior prestazione nella Q1 del venerdì romagnolo. 1'42.544 il tempo fatto segnare dal portacolori AC Racing che ha ritoccato di quasi tre decimi la prestazione del venerdì. Seconda posizione in griglia per il veloce Alberto Ferrandez Beneite (1'42.736), mentre Cesare Tiezzi è terzo, primo dei piloti a girare in 1’43. Scatterà dalla quarta casella Harrison Voight, proveniente dal CEV Moto3, seguito dal capoclassifica Nicola Fabio Carraro, alla sua ultima apparizione nel CIV prima nel salto nel Motomondiale.

Continua la striscia positiva di Giulio Pugliese in PreMoto3, autore di quattro pole in altrettanti round del Campionato Italiano Velocità. Il pilota numero 31 scatterà dalla prima casella grazie al tempo di 1'46.784, una prestazione inavvicinabile per il resto della griglia: Edoardo Boggio è secondo ma a oltre cinque decimi, Diego Uriarte è terzo staccato di ulteriori 108 millesimi. Dalla quarta posizione in poi i distacchi crescono ulteriormente: Leonardo Zanni è quarto a 1.4 secondi, Edoardo Liguori a 1.6 dalla vetta.

Nella Supersport 300 Alfonso Coppola si è aggiudicato la prima pole position stagionale, approfittando dell’assenza di Matteo Vannucci, leader di classifica impegnato a Most nel round del WorldSBK. 1'49.639 la prestazione del campano del VM Racing Team, che ha preceduto Nikolas Marfurt, secondo in virtù del 1'49.858 realizzato in Q1. La Kawasaki di Dorren Loureiro completa la prima fila davanti a Leonardo Carnevali e Filippo Rovelli, entrambi protagonisti di una scivolata senza conseguenze.

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