CIV, Carnevali campione in SS300: “Il segreto del successo? La costanza”

CIV, Carnevali campione in SS300: “Il segreto del successo? La costanza”© GPAgency

Il pilota classe '99 ha conquistato il titolo tricolore nel round finale a Imola: “E' stata una stagione quasi perfetta. Nel 2023, o il Mondiale, o il passaggio alla 600”

17.10.2022 ( Aggiornata il 17.10.2022 17:42 )

Tra i piloti che hanno conquistato il titolo nella “finalissima” del Campionato Italiano Velocità all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, c'è stato anche Leonardo Carnevali. Il forte pilota del team Box Pedercini è diventato campione in Supersport 300 dopo la grande vittoria ottenuta in Gara 2 in sella alla sua Kawasaki Ninja 400, al termine di un 2022 in cui ha fatto della costanza di rendimento il proprio punto di forza. Ecco cosa ci ha raccontato in esclusiva, a pochi giorni dalla conclusione del campionato.

Carnevali: “Vincere il titolo a Imola è stato speciale”


Leonardo, com'è stato vincere il titolo con una vittoria nell'ultima gara?

E' stato il modo migliore per chiudere una grande stagione. Speravo di diventare campione già in Gara 1, ma non ci sono riuscito e quindi la gara della domenica è stata complicata dal punto di vista mentale, perchè Vannucci non c'era essendo impegnato nel Mondiale, ma dovevo ottenere almeno un punto senza commettere errori. In Supersport 300 non si sa mai cosa potrebbe succedere in mezzo al gruppo, ma alla fine sono riuscito a vincere imponendo il mio ritmo alla corsa e, una volta tagliato il traguardo, ero davvero contentissimo”.

Quest'anno l'ultimo round è stato a Imola: ti è piaciuto concludere la stagione su un tracciato così iconico?

Imola è una delle mie piste preferite in assoluto, perciò terminare la stagione e diventare campione all'Enzo e Dino Ferrari è stato davvero emozionante, specialmente rispetto a Vallelunga che, seppur bella, è la pista che mi piace meno tra quelle del CIV. Il bello di Imola è che si gira poco durante l'anno e quindi, nel weekend di gara, il pilota migliore fa davvero la differenza se riesce a ritrovare immediatamente il giusto feeling”.

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“E' stato un anno sempre positivo. Il 2023? Ho diverse opzioni”


Qual è stato il momento migliore della stagione?

Al di là dell'ultimo round, quest'anno per me è stato sempre positivo, perchè sono riuscito ad essere costante e a lottare per il podio in quasi tutte le gare, dimostrando anche di poter tenere il passo di Vannucci (campione 2021 e presente in quattro round quest'anno, ndr). Credo sia stata proprio questa costanza di rendimento la chiave del successo a fine stagione”.

E quello più complicato?

"Oltre ad un inizio a Misano sfortunato, l'unico weekend un po' più difficile è stato il penultimo al Mugello, dove ho pensato troppo al campionato guadagnando meno punti di quelli che avremmo meritato essendoci ritrovati a lottare in mezzo al gruppone in Gara 2, ma di round realmente negativi secondo me non ce ne sono stati”.

Sai già dove correrai nel 2023?

Ancora no, ma ho diverse opzioni. Chiaramente mi piacerebbe molto effettuare il salto nel Mondiale Supersport 300, ma per farlo devo avere alle spalle un team con cui mi posso giocare le prime posizioni come ho fatto quest'anno con Box Pedercini nel CIV, con cui mi sono trovato molto bene. In caso contrario, sarebbe controproducente passare al Mondiale per fare soltanto numero e preferirei effettuare il salto in 600 a livello nazionale, visto che dal punto di vista fisico la 300 inizia a starmi stretta. Qualunque sia la categoria, però, voglio puntare in alto anche nel 2023”.

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