Frattura alla clavicola per Carraro, per lui niente Vallelunga

Frattura alla clavicola per Carraro, per lui niente Vallelunga© GPAgency

Il pilota del We Race SM Pos Corse è caduto a Jerez nel Q2 del JuniorGP, l’infortunio lo toglierà dalla griglia del CIV per il round di Vallelunga

06.06.2023 ( Aggiornata il 06.06.2023 11:34 )

Si fa in salita la corsa al titolo tricolore per Nicola Fabio Carraro, il classe 2002 che, oltre all’impegno nel CIV Moto3 con il team We Race SM Pos Corse, si vede infittire l'agenda con gli appuntamenti del JuniorGP (team Aspar). Ed è proprio durante le qualifiche del GP di Jerez che il pilota padovano è caduto violentemente in curva 11, una velocissima curva a destra che le Moto3 affrontano quasi a gas pieno, tradito da una raffica di vento improvvisa che lo ha fatto finire a terra e riportare una frattura alla clavicola sinistra.

Dopo aver vinto la gara d’apertura del JuniorGP all’Estoril aveva raccolto solo un quinto ed un dodicesimo posto a Valencia a causa di un long lap penalty in Gara1 e di una caduta mentre era in testa all’ultimo giro in Gara2. Carraro ha chiuso al comando le libere a Jerez ma la caduta nel Q2, mentre era in corsa per la pole position, lo ha tolto dalla possibilità di lottare per il titolo mondiale junior che ora vede Ángel Piqueras, vincitore di Gara1 a Jerez, comandare la classifica con 46 punti di vantaggio su Jacob Roulstone con i nostrani Luca Lunetta e Nicola Fabio Carraro in quarta e quinta posizione, distanti rispettivamente 56 e 71 punti.

Intervento e forfait per il CIV

Purtroppo la caduta di Jerez complica anche la corsa al titolo tricolore che fino a qui aveva visto Carraro e il team We Race SM Pos Corse protagonisti con un terzo ed un secondo posto conquistati a Misano e Mugello. Tornato in Italia, Nicola si opererà nei prossimi giorni alla clavicola sinistra e sarà dunque costretto a saltare il terzo round del CIV che andrà in scena a Vallelunga il prossimo 17/18 giugno.

Giuseppe Oliveri, Team Manager We Race SM Pos Corse: “La cosa più importante per noi è non compromettere la salute di Nicola ed il suo brillante futuro correndo rischi non necessari a Vallelunga. Le corse sono così e l’imprevisto è sempre in agguato, ma Nicola è un pilota forte e tornerà in pista con più grinta di prima”.

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