Ducati e 8h di Suzuka, non un buon rapporto

Ducati e 8h di Suzuka, non un buon rapporto© ERC Endurance

Le partecipazioni delle moto di Borgo Panigale alla classica giapponese non hanno avuto riscontri positivi nonostante i piloti ed il parco tecnici spedito in Giappone

18.12.2022 ( Aggiornata il 18.12.2022 14:07 )

Se Ducati nell’ambito del Mondiale Endurance si sta facendo vedere nei piani alti delle gare (Bol d’Or dominato fino al problema tecnico) dopo un paio d’anni di esperienza insieme al team ERC Endurance, è con la classica giapponese della 8h di Suzuka che le moto di Borgo Panigale non hanno un buon rapporto, sia in forma ufficiale che con team privati. 

Dal palco di Piazza Maggiore a Bologna per la festa Ducati, Pecco Bagnaia ha lanciato l’appello per una nuova partecipazione alla 8h di Suzuka in coppia con Alvaro Bautista. Un eventuale team di tutto rispetto per andare a caccia di una gara sempre riservata ai costruttori giapponesi.

Le partecipazioni ufficiali ed i risultati


Ducati ha partecipato alla 8h di Suzuka solo in due occasioni in forma ufficiale: nel 1984 con due equipaggi formati da Oliviero Cruciani/Mario Sakamoto e Walter Villa/Carlo Perugini. Solo il primo equipaggio ha visto il traguardo concludendo la gara in 13^ posizione. Nel 1991 altre due moto gestite da Sagawa Kyubin e con team manager Marco Lucchinelli: Tardozzi/Mertens e Falappa/Roche. Ritirato dopo 26 giri il primo equipaggio, 36^ la coppia Falappa/Roche.

Dal team TOHO Racing il risultato migliore


Ad oggi il miglior risultato di una Ducati in terra giapponese risale al 2011 con la 1098R del team TOHO Racing, decima posizione per loro con un equipaggio tutto giapponese formato da Tatsuya Yamaguchi, Hiromichi Kunikawa e Ken Eguchi. Decisamente meno fortunate invece le apparizioni dei team Banner e De’Light. Entrambi i team avrebbero dovuto prendere parte alla 8h di Suzuka del 2019 in forma privata con la nuova V4R ma il regolamento dell’epoca dell’EWC ha bloccato il progetto per via del price cap delle moto. Il team De’Light è riuscito poi a partecipare all’edizione di quest’anno con la V4R senza peraltro vedere il traguardo (ritirati dopo 155 giri).

La rinuncia di ERC


L’edizione 2022 della 8h di Suzuka ha visto al via soltanto 5 team EWC sui 45 equipaggi iscritti alla gara. L’assenza più roboante è stata quella di ERC Endurance Ducati, il team di riferimento di Borgo Panigale per l’EWC. Perché hanno rinunciato a correre una gara così importante? Il motivo è duplice: campionato ormai andato e costi di trasporto triplicati rispetto al 2019.

Nuovo capitolo?


Con la richiesta/desiderio lanciato da Bagnaia giovedì sera a Bologna, Ducati coglierà la palla al balzo per formare un dream team per la classica giapponese? Tenendo in considerazione che nel 2023 sarà in concomitanza con la MotoGP in Inghilterra…

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