© GPAgencyDurante la conferenza stampa dell’ACO (Automobile Club de l’Ouest, gli organizzatori di Le Mans auto e moto) è stata diramata la lista dei team iscritti alla prima stagionale, tra i quali 3 sono Experimental. E figura anche Aprilia, in attesa dell’omologazione ufficiale
20.03.2023 09:34
55! Mai visti così tanti team iscritti alla prima stagionale del Mondiale Endurance da quando il campionato è passato sotto la guida di Discovery Sports Events. Di questi 55, ben 37 sono quelli definiti permanenti. Un numero che si è alzato grazie al rientro nel Mondiale di Tecmas BMW nella Superstock.
Nella conferenza stampa online di presentazione della 24h di Le Mans dell’ACO (Automobile Club de l’Ouest), sono stati rivelati i numeri effettivi degli iscritti alla gara. Dei 55 iscritti, 18 sono i team EWC, 34 sono i gommati Dunlop della Superstock e 3 Experimental, tra i quali figura Aprilia in attesa dell’omologazione della sua 1100.
Di questi 55 team iscritti, 37 sono i permanent teams. Ciò significa il 15% in più rispetto all’anno scorso. Del resto anche il totale di 55 iscritti rappresenta un incremento rispetto ai 52 del 2022, ai 46 del 2021 e ai 38 del 2020 (anno particolare per la pandemia)
EWC 2023: le novità dentro e fuori la pista
Per la stagione 2023 del Mondiale, le novità sono fondamentalmente due: dal lato regolamentare, si aggiunge la classe Superstock 1100 alle attuali EWC, Superstock ed Experimental per poter ospitare l’Aprilia con la sua RSV4 1100 attualmente in fase di omologazione. Ad oggi la moto è iscritta come Experimental ma, una volta ottenuta l’omologazione, perderà lo status di Experimental e sarà una vera Superstock. Sulle moto da quest’anno comparirà anche il sistema di rifornimento rapido in gara.
Dal lato extra regolamentare ma con focus sulla pista, ci sarà un nuovo trofeo, l’EWC Cares Trophy che verrà assegnato al team che ha prodotto i maggiori sforzi in termini di sostenibilità. Il trofeo va ad inserirsi all’interno del programma EWC Care lanciato lo scorso da Discovery quale roadmap verso la sostenibilità del campionato stesso.
EWC 2023: i campioni in carica e le sorprese
Da un team nippo-francese ad un altro. L’EWC è materia dei costruttori giapponesi e delle squadre francesi ed anche nel 2022 è stato così. Dopo il Bol d’Or dello scorso settembre, FCC TSR Honda ha vinto il titolo davanti ai connazionali di Yoshimura SERT con Mike Di Meglio che centra il suo primo titolo in Endurance dopo sei anni di militanza, per Josh Hook ed Honda invece è il secondo dopo quello del 2017-2018.
Se Ducati non è più una sorpresa, soprattutto dopo l’impresa sfiorata al Bol d’Or, ma una seria contender al titolo, la vera rivelazione della stagione 2023 sarà il rinnovato team Viltais #333. La squadra ha cambiato fornitore passando da Yamaha ad Honda ed ha aggiunto un terzo pilota velocissimo come Leandro Mercado ai confermati Alt ed Odendaal.
In Superstock, sempre dopo il Bol d’Or, i nuovi campioni sono Team 18 Sapeurs Pompiers che hanno letteralmente dominato la classifica sin da Le Mans. Team che però ha perso per il 2023 due dei tre piloti che hanno raggiunto il traguardo di campioni, Clere e Guittet volati in EWC nel Tati Team Beringer.
La sorpresa, o meglio, il punto di riferimento della categoria, sarà il nuovo team Tecmas BMW grazie alla partnership con la MRP di Werner Daemen, il team manager sia della MRP che di BMW Motorrad World Endurance.
EWC 2023: quanti cambi di pilota e team!
Il mercato del Mondiale Endurance, dopo una prima fase di stallo, è letteralmente esploso tra gennaio e febbraio proponendo cambi di team e nuovi innesti impossibili da pronosticare alla fine della scorsa stagione. Partiamo da due team che hanno cambiato proprio il costruttore, Viltais e No Limits, passati entrambi ad Honda mollando Yamaha e Suzuki. E poi c’è la Kawasaki #11 che passa ai giapponesi di Trickstar dopo che Gilles Stafler è andato in pensione ed ha venduto la squadra. Cercando di riassumere il più possibile, abbiamo questo quadro di cambi:
Yoshimura SERT Motul: Etienne Masson rientra in squadra dopo tre anni
Kawasaki Webike Trickstar: Watanabe e Ponsson al fianco di De Puniet
KM99: Marino, Mahias, Mackels
Tati Team: le novità sono Hugo Clere e Baptiste Guittet
Tecmas-MRP BMW: Kenny Foray, Jan Buhn (ex Bolliger) e Loic Arbel
No Limits Honda: Lorenzo Gabellini e Johan Nigon al fianco di Alexis Masbou
Viltais Honda: Leandro Mercado con Alt ed Odendaal
Motorbox Kremer: Christian Napoli la novità
MotoAin Yamaha: Roberto Tamburini con Corti e Perolari
Bolliger: Brenner ed Hobelsberger con Nico Thoni
ADSS97: Chris Walker (ex SBK e BSB su tutti) debutta a 51 anni
EWC 2023: tanta Italia tra team e piloti
Con gli innesti di Gabellini, Tamburini e Giacomazzo, la colonia italiana dell’Endurance sale a 13 unità. Se Rolfo (43 anni ieri) e Saltarelli (38 ad agosto) sono i più anziani del gruppo (Simone ha debuttato nel 2010 in Endurance), l’unico titolato del gruppo è Canepa avendo vinto il titolo con GMT94 nel 2016-2017 e sogna il secondo con Yart. La lista comprende anche Bernardi, Manfredi, Corti, Gamarino, Calia, Christian Napoli, Jacopo Cretaro.
Ma la colonia italiana non si limita soltanto ai piloti, ci sono anche due team italiani, No Limits Honda di Moreno Codeluppi, ed Aviobike di Giovanni Baggi oltre alla Ducati V4R del team ERC e alla Aprilia RSV4 del team JCM Confort.
Le moto in pista nell’EWC 2023
L’entry list parla di 8 costruttori diversi in questa stagione, che sono i 4 giapponesi Honda, Suzuki, Kawasaki, Yamaha e i 4 europei BMW, Ducati, Aprilia, Metiss (costruttore francese che si fa tutto in casa, dal telaio al motore e partecipa come Experimental)
Abbiamo quindi in pista Honda CBR1000RR-R, Yamaha R1, Suzuki GSX-1000R, Kawasaki ZX-10RR, BMW M1000RR, Panigale V4R, questo almeno per i team ufficiali. Può capitare però che alcune squadre abbiano in mano i modelli più vecchi, come nel caso di LRP Poland e Seigneur ancora in pista con la S1000RR seppur aggiornata contro la M1000RR del team ufficiale BMW e di Tecmas.
Gli 8 costruttori sono così suddivisi: 24 Yamaha, 11 Kawasaki, 7 Suzuki, 6 Honda, 4 BMW, 1 Ducati, 1 Aprilia, 1 Metiss.
24h di Le Mans 2023: i numeri dai ricordare
Ecco riassunta l’entry list della 24h di Le Mans 2023 in freddi numeri
55: iscritti provvisori (52 + 3 Experimental)
18: team EWC registrati (6 ufficiali, 12 clienti)
34: squadre Superstock (2 team italiani, No Limits ed Aviobike)
37: Team EWC permanenti
21: paesi rappresentati (13 piloti italiani)
8: costruttori di moto rappresentati (Honda, Suzuki, Kawasaki, Yamaha, BMW, Aprilia, Ducati, Metiss)
Le parole di Jean Baptiste Ley e di Pierre Fillon
A margine dell’annuncio della entry list provvisoria hanno parlato il Direttore dell’EWC ed il presidente dell’ACO
Jean-Baptiste Ley ha detto: “Le prospettive per un'altra stagione altamente competitiva e divertente erano già molto forti, ma la pubblicazione dell'elenco degli iscritti provvisori per la 24 Heures Motos aumenta ulteriormente l'entusiasmo e il livello di attesa, soprattutto vista la qualità dei piloti e delle squadre partecipanti. Il fatto che anno dopo anno si continuino a ricevere più iscrizioni dimostra l'attrattiva dell’EWC e la forza del campionato ed è fantastico poter iniziare la stagione dell’EWC 2023 sapendo che c'è così tanto interesse, anche da parte di 37 squadre EWC permanenti.”
Pierre Fillon invece ha detto: “La line-up è ancora una volta impressionante, sia in termini di qualità che di quantità. Anno dopo anno, i tempi migliorano e la suspense è totale. Vediamo anche che le superstock sono in grado di competere con i team EWC, il che ci promette grandi battaglie in pista.”
L'entry list
Di seguito l'entry list provvisoria della 24h die Le Mans 2023
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