Yamaha R3 Cup: "Paperino" esce dal Mugello da leader italiano

La soddisfazione di Roberto Jason Sarchi è rappresentata dalle due foto che potete vedere in questo articolo. Il giovane pilota di San Donato Milanese ha affrontato la prima tappa dello Yamaha R3 Cup, schierandosi al Mugello dopo il lungo periodo di allenamento invernale, nel quale la voglia di cordoli era grande quanto l'impegno profuso in palestra.

Il "Paperino" delle due ruote è andato fortissimo in Toscana: la vittoria della gara di sabato è arrivata grazie al lavoro condiviso con la squadra: "Eppure, le cose non erano cominciate nel migliore dei modi - il numero 313 racconta il weekend condiviso con il Fast Racing Team - perché abbiamo dovuto risolvere subito diversi problemi tecnici. Dal mono ammortizzatore posteriore a evidenti sbacchettamenti dell'avantreno, poco andava bene della mia R3. Però, non ci siamo demoralizzati".

Agendo di cervello, chiavi inglesi e cacciaviti, i ragazzi hanno aiutato il pilota ad adoperare al meglio il suo polso destro: "Dalle prove libere alle qualifiche, siamo stati in grado di compiere il salto di qualità necessario - svela - infatti, il nostro crescendo è arrivato giro dopo giro. Se nelle prime uscite non riuscivo a staccare come volevo, poco più tardi frenavo forte. Eccome se frenavo forte. Basti pensare che nella Q1 ho siglato il terzo crono, nella Q2 avevo il miglior tempo. La classifica combinata mi raccontava quale più veloce in pista".

Arrivi al fulmicotone al Mugello

Le gare della R3 hanno regalato spettacolo e divertimento. RJS racconta le due manche disputate con successo: "Nella prima corsa, ho vinto con stile e leggerezza, nel senso che ho guidato veloce e pulito, proprio come piace a me. Ci ho messo un po' di strategia, perché sapevo che il gioco delle scie, un classico da ultimo giro, avrebbe determinato la differenza".

Così è andata, infatti: "Ho tagliato il traguardo in prima posizione - la gioia del vincitore - uscendo dalla curva Bucine come un missile e sfruttando a pieno la mia moto. Tra l'altro, ho anche realizzato il passaggio più veloce della gara, a dimostrazione di quanto stessi spingendo".

Il giorno dopo, una seconda soddisfazione: "Terzo gradino del podio - Sarchi esce da protagonista di tappa - per una domenica dura, da vivere in combattimento. L'ha spuntata Diego Palladino, bravo, ma c'è stato anche un incidente nel finale ed un ragazzo si è fatto male. Per quanto riguarda me, ha centrato un altro eccellente risultato, meritandomi la vetta della classifica R3 Cup categoria bLU cRU Junior".

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