Trofeo Aprilia SP: imprendibile Lorenzo Frasca a Modena

Trofeo Aprilia SP: imprendibile Lorenzo Frasca a Modena© Matteo Cianciosi

Lorenzo ha ottenuto una doppietta nella SP2, davanti ad Abruzzo, che rende merito al vincitore: "In corsa riesce sempre a estrarre il coniglio dal cilindro". sorprese e colpi di scena nella categoria SP: Schmid stecca e ne approfittano la novità Stringhetti in Gara 1 e Ibidi in Gara 2

01.06.2021 ( Aggiornata il 01.06.2021 17:48 )

Nuovo weekend, nuova dose di spettacolo. Dopo aver inaugurato la nuova stagione a Magione, infatti, il campionato italiano FMI Aprilia Sport Production è sbarcato all’autodromo di Modena per il secondo appuntamento del 2021, che ha regalato sia sorprese che conferme. Sotto l’occhio attento del collaudatore Aprilia (e terzo pilota del Team MV-Forward in Moto2) Tommaso Marcon, giunto a Modena per dispensare consigli utili alle giovane promesse impegnate in pista, le due categorie impegnate simultaneamente in pista (SP2 e SP) infatti hanno avuto andamenti leggermente diversi. Se nella “classe regina” SP2 infatti il secondo round ha chiaramente indicato i favoriti per il titolo, con tre piloti confermatisi in grande spolvero, nella SP non sono mancati i cambi di trama improvvisi, con due nuove giovani promesse capaci di salire sul podio e un pilota in fuga.

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Le gare di giornata


La prima gara della giornata in SP2 ha visto trionfare Lorenzo Frasca, già campione 2020 della classe Next Generation nonché vincitore di Gara 2 a Magione, capace di regolare per pochi decimi Leonardo Abruzzo (in pole per la seconda gara di fila) e Mattia Bosello.

“Il mio weekend non è iniziato nel migliore dei modi – ha spiegato Frasca – dato che ho fatto fatica a ritrovare subito la stessa confidenza con la moto che avevo avuto a Magione, il che mi aveva un po’ demoralizzato. Di conseguenza ho dovuto lavorare tanto con il capotecnico, riuscendo per fortuna a riacquistare velocità e fiducia. In Gara 1 sono riuscito a partire bene, ma non mi aspettavo di vincere: avevo un passo più lento rispetto ad Abruzzo, ma il fatto di essere riuscito a rimanere con lui fino alla fine mi ha permesso di sfruttare il momento giusto per l’attacco e vincere”.

Una vittoria inaspettata, quindi, quella del lombardo, capace però di ripetersi anche in Gara 2, quando soli 79 millesimi lo hanno separato sul traguardo da Abruzzo, ancora una volta secondo davanti a Bosello. “Nella prima metà di gara ci siamo giocati la prima posizione in quattro – ha detto Abruzzo – e ho cercato di risparmiare le energie per il finale, quando io e Frasca abbiamo lottato per la vittoria fino alla bandiera a scacchi. Purtroppo lui è riuscito a uscire più veloce di me dall’ultima curva, anche grazie al fatto di essere più leggero, così mi ha preceduto per pochi millesimi. Lorenzo è difficile da battere in gara: riesce sempre a tirare fuori il coniglio dal cilindro, ma certamente non mi arrendo”.

La grande velocità dei primi tre di categoria si ripercuote ovviamente sulla classifica generale, dove grazie ai tre successi consecutivi Frasca guida il gruppo a quota 88 punti, seguito da Abruzzo a 81 e Bosello a 72, con Yari Favero (4°) già a -35 dalla vetta.

Tutto più incerto invece nella classe SP, che in Gara 1 ha visto salire sul podio due new entry e finire a terra nelle prime battute Maxime Schmid, tra i più rapidi a Magione. A conquistare il successo è stato Christian Stringhetti, capace di mettere 97 decisivi millesimi tra sé ed Erik Michielon, al primo podio stagionale esattamente come il vincitore, con il poleman (anch’egli per la seconda volta di fila) Gianmaria Ibidi in terza posizione.

“Non sono partito nel migliore dei modi – ha confessato il vincitore Stringhetti – però mi sentivo veloce, tanto da poter ritornare rapidamente sui primi per giocarmi il podio e la vittoria. L’ultimo giro è stato emozionante: sono riuscito a superare Michielon, e all’uscita dall’ultima curva ho iniziato a guardarmi dietro di continuo per paura che potesse raggiungermi e superarmi, ma per fortuna così non è stato. Rispetto al primo appuntamento della stagione, a Modena mi sono sentito più calmo e sicuro di me, e sono contento che i risultati si siano visti”.

In Gara 2 un problema alla frizione ha impedito al numero 15 di giocarsi tutte le sue carte per la vittoria, che invece è andata a Ibidi, nuovo leader della classifica di campionato con 82 punti. Il romagnolo ha avuto la meglio su uno Schmid desideroso di rivalsa per soltanto 34 millesimi, conquistando il suo secondo successo in questo campionato 2021. “Per la prima volta sono riuscito a partire bene – ha scherzato Ibidi parlando della seconda manche – riuscendo a sfruttare il fatto di partire dalla pole. Per tutta la gara ho lottato con Schmid e Michielon: al penultimo giro sono passato in testa, poi ho soltanto pensato a non sbagliare nulla per non farmi superare, e ha funzionato. Sono davvero felice di essere primo in campionato, è un qualcosa di davvero emozionante. Ora, oltre a essere veloce, dovrò anche evitare di commettere errori, dato che la possibilità di vincere il titolo è reale ma gli avversari non mancano”.

Come sottolineato dal giovane capoclassifica i nuovi rivali possono emergere da un momento all’altro, come nel caso di Michielon, in moto da soltanto tre anni ma in grande spolvero tra le curve dell’autodromo emiliano. “In Gara 1 sono stato in testa per quasi tutta la corsa, ma a causa di un paio di errori nel finale mi sono dovuto accontentare della seconda posizione, che comunque è stato un bel risultato. La seconda gara è stata davvero una battaglia a quattro: sul finale però i primi due (Ibidi e Schmid, nde) hanno preso qualche metro di vantaggio, così io e Turato ci siamo giocati la terza posizione, che sono riuscito a conquistare. Rispetto a Magione mi sono sentito molto più tranquillo in pista: in quell’occasione avevo dovuto un po’ combattere con l’emozione, che a Modena sono riuscito a gestire meglio, facendo prevalere la determinazione”.

A guidare la classifica generale della SP è, come detto, Ibidi, che può ora gestire un piccolo ma significativo vantaggio di 17 punti su Schmid, mentre Valentino Sponga (4° e 5° nelle due gare emiliane) è terzo a 60 punti, seguito da Michielon (56) e Stringhetti (51). Messo in archivio anche il secondo appuntamento di Modena è ora tempo per i giovani talenti del campionato Italiano FMI Aprilia Sport Production di pensare al prossimo round, che si terrà il 19 e 20 giugno all’autodromo “Riccardo Paletti” di Varano.

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