Lunetta: “Maggiorenne al mondiale? No, se vinco Rookies Cup o JuniorGP”

Lunetta: “Maggiorenne al mondiale? No, se vinco Rookies Cup o JuniorGP”© Luca Gorini

Luca scherza sui limiti di età: "Avrò 16 anni il prossimo 27 maggio, ma voglio la Moto3 iridata, mi impegno molto per arrivarci, ho le idee davvero chiare"

03.05.2022 ( Aggiornata il 03.05.2022 19:40 )

Un po' di sfortuna e pericoli nella prima uscita in Portogallo, concretezza di risultato e soddisfazione a Jerez de la Frontera: Luca Lunetta si sta rivelando protagonista della Red Bull Rookies Cup, monomarca sponsorizzato dalla bibita energetica del toro scatenato, contraddistinta da KTM simili alle moto usate nel mondiale.

E lui, giovanissimo romano di soli 15 anni, racconta l'inizio del suo 2022: "Bello, quasi bellissimo - ride - se a Portimao avessi raccolto quanto seminato. Uno zero e punti, però ho mosso la classifica. In Spagna, diversamente, sono riuscito a salire sul podio, per il secondo posto frutto del gran lavoro e dell'impegno condiviso con la squadra. Il livello è altissimo, si imparano tante cose utili oggi nel futuro".

All'Angel NIeto, il numero 58 ha fatto così la differenza: "In staccata, perché frenavo forte, confidente. Potevo spingermi sino al punto limite, poi entrare in curva rapido. Per soli 15 millesimi mi è sfuggita la vittoria di Gara Due, nella quale mi sentivo in forma, soprattutto negli ultimi giri. Mi sono divertito e mi sento carico: settimana prossima sarò allo JuniorGP, correndo per i colori AC Racing. Andrò all'Estoril davvero fiducioso di poter fare bene".

Diciott'anni, che bell'età! Ve lo dice Sebastian Bach


Gli Skid Row (li conoscete? Parliamo di una band heavy metal americana, particolarmente in voga tra gli Ottanta e i Novanta) cantavano 18 And Life, brano che spiega cosa voglia dire essere divenuto fresco maggiorenne in una società complicata e ricca di tentazioni.

La tentazione di Lunetta è la Moto3 iridata: "Eccome se lo è - conferma - e sogno di arrivarci presto. Ma c'è un ma: hanno introdotto i rivisti limiti di età, che non accolgono più minorenni. bensì diciottenni". A meno che, come ricorda Luca, si realizzi quanto segue: "Vincere la Red Bull Rookies Cup o lo JuniorGP - vero, e lui partecipa a entrambi - che, nel mio caso, danno diretto accesso al mondiale".

Sicchè, sebbene il talento nostrano si senta veramente giovane "compio 16 anni il prossimo 27 maggio" e fisicato "sono alto, ma mi servirà nelle cilindrate più grosse della 250" il salto diretto al paddock della MotoGP è possibile, basta centrare l'obiettivo prefissato: "Ce la metterò tutta, mi alleno in Spagna spesso e duramente, ho le idee chiare e voglio realizzarle" . Eh sì, la forza è delle nuove leve: ve lo direbbe detto Sebastian Bach, al secolo Sebastian Philip Bierk. Chi è costui?

Esclusiva, Franco Uncini sul ritiro della Suzuki: "Sono amareggiato, sembra un deja vu"

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi