Alessandro Antonini, la moglie Manuela Vignati e il figlio Christian scenderanno in pista nella Dunlop Cup 300
19.11.2022 11:47
L’Autodromo del Levante di Binetto, noto anche come Levante Circuit, ospita in questo fine settimana il Trofeo Inverno, manifestazione che tradizionalmente chiude la stagione agonistica delle due ruote.
Una famiglia da corsa
Il Trofeo Inverno, tornato a disputarsi nel 2021 (qui la nostra intervista al vincitore Yari Montella) dopo un periodo di assenza, ha saputo sempre offrire una moltitudine di storie che vale la pena raccontare. Tra queste c’è la storia del Team MRT Corse, presente in forze presso l’autodromo pugliese con un terzetto di piloti composto da padre, madre e figlio.
Alessandro Antonini scenderà in pista nella Dunlop Cup 300 assieme a sua moglie Manuela Vignati e al figlio Christian con l’obiettivo di essere la prima famiglia al completo a schierarsi nella stessa griglia di una competizione ufficiale. Un vero e proprio record, come ci ha raccontato Alessandro in esclusiva.
Il racconto di Alessandro Antonini
“Questa idea è nata quasi per scherzo parlandone con Max De Simone (EMG Eventi, tra gli organizzatori dell’evento, ndr) già alcune settimane fa – il racconto di Antonini Senior - per mio figlio si tratta praticamente di un debutto, mentre mia moglie Manuela ha partecipato a tutta la stagione della Dunlop 300. Successivamente Max mi ha convinto a partecipare, dando vita a un’iniziativa molto carina”. Questa partecipazione tutta in famiglia rappresenta un vero primato: “Invieremo tutta la documentazione allo staff dei Guinness World Records, sembra non ci sia un precedente come il nostro in una competizione FMI. Insomma, la nostra iniziativa è partita in sordina ma sta attirando molta attenzione, probabilmente la replicheremo nel 2023 nel prossimo Trofeo Inverno o in altre competizioni”.
Chi la spunterà questa volta? “Se sarò io a vincere, dovrò stare molto attento tra le mura di casa – ha scherzato Alessandro, prima di commentare seriamente l’andamento del weekend – nelle prime Prove Libere sono stato il più veloce dei tre, ma sento il loro fiato sul collo”.
In conclusione, Antonini ha speso parole di apprezzamento per il tracciato pugliese: “Quello di Binetto è un tracciato corto ma molto veloce e divertente, se fosse più lungo potrebbe ambire a ospitare manifestazioni di grande caratura. Ci stiamo divertendo, ci torneremo sicuramente l’anno prossimo. Intanto speriamo che il meteo sia clemente, vista la pioggia prevista per le gare” la conclusione di Alessandro.
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