Cose di Case: il ritorno di Monkey e Super Cub

Cose di Case: il ritorno di Monkey e Super Cub

In altri Paesi è scoppiata la moda. Accadrà anche in Italia? I contenuti ci sono

14.08.2021 16:39

Il Super Cub C125 e il Monkey 125 tornano nella gamma Honda. Il Super Cub ora dispone della sella bi-posto e delle pedane passeggero (uno dei maggiori limiti del precedente modello era l’impossibilità di spostarsi in coppia), oltre a sospensioni dalle tarature riviste, per migliorare la qualità di guida, che per gli europei conta. Il nuovo motore promette consumi eccezionali (da sempre, un cavallo di battaglia del Super Cub): nel ciclo medio WMTC, ben 66,7 km/l! Inedita la colorazione Mat Axis Grey Metallic (abbinata alla sella rossa) che rende omaggio al modello originale del 1958. A mio avviso è azzeccatissima. Le luci, infine, sono full LED.

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Entrambi Euro 5


Il Monkey è dotato di un nuovo motore, in grado di erogare 9,4 CV di potenza massima e 11 Nm di coppia. Nonostante un serbatoio di soltanto 5,6 litri, l’autonomia promessa è di circa 370 km; merito di consumi che sfiorano i 70 km/l e del nuovo cambio a cinque rapporti, pensato per rendere piacevoli anche i trasferimenti più lunghi. Gli ammortizzatori posteriori ora dispongono di inedite molle a doppio stadio, che promettono un aumento del comfort. Entrambi i modelli sono omologati Euro 5 ed equipaggiati con propulsori raffreddati ad aria. Va ricordato che il Super Cub è il veicolo a motore più venduto al Mondo (sono oltre 100 milioni le unità vendute in tutto il pianeta fin dalla sua creazione, nel 1958) e che il design del Monkey, come poche volte accade, è talmente particolare da essere diventato di moda.

Maneggevolezza 


L’altra chiave del successo del Monkey è stata sempre la sua notevole maneggevolezza, che derivava dalla combinazione tra la distribuzione dei pesi e le ruote da 12 pollici, abbinate alla forcella a steli rovesciati. Il manubrio è alto, i parafanghi sono cromati, lo scarico rialzato, la sella, molto grande, è ben imbottita. È nuovo il portapacchi posteriore in acciaio tubolare (optional). Non cambia il serbatoio, a forma di nocciolina, per rendere la sua silhouette riconoscibile al primo sguardo. Con il Monkey 2022, Honda vuole raccogliere l’eredità di un modello nato nel lontano 1961, anno in cui questo eccentrico mezzo debuttò all’interno di un luna park giapponese! Va detto che il Monkey, esattamente come il Super Cub, sono diventati famosi in Paesi molto lontani dall’Italia. L’obiettivo del colosso di Tokyo è farli conoscere anche in Europa, sfruttando la loro storia ma anche contenuti tecnici degni di nota. Senza dubbio, una scommessa molto, molto difficile.

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