Cose di Case: la Honda CB4 Interceptor ha fatto scuola

Quando Valerio Aiello, uno dei bravissimi designer di Honda, ha visto la Triumph Speed Triple 1200 RR, ne sono certo, si sarà incazzato parecchio! Anzi, conoscendolo, sarà rimasto deluso. Vi chiederete perché e la spiegazione diventa ovvia se facciamo un salto nel passato, nel 2017, a EICMA, quando la Honda presentò la Concept CB4 Interceptor.

A fianco alla moto, durante tutto il Salone, c’era un (giustamente) orgoglioso Aiello, perché la Concept CB4 Interceptor è una creazione di Valerio. Una delle sue creazioni più riuscite, aggiungerei.

Non a caso, quel prototipo aveva riscosso un enorme successo, sia tra il pubblico che tra gli addetti ai lavori, mi pare guadagnandosi anche qualche copertina; sicuramente è stata inserita nelle aperture dei servizi dei saloni di diverse testate giornalistiche.

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Una provocazione di successo

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La Concept CB4 Interceptor era una provocazione, però come spesso accade quando si dà carta bianca ai designer della Honda, le provocazioni hanno talmente successo che qualche manager è costretto a produrle in tempi brevi! Purtroppo non è stato il caso della Concept CB4 Interceptor, che sarebbe potuta essere la principale esponente dello stile Neo Sports Cafè (un modo moderno di interpretare le linee rétro), invece per ora (e forse per sempre) è rimasta nel museo dei concept.

La Concept CB4 Interceptor, però, non è passata inosservata agli occhi degli altri centri stile, che probabilmente hanno preso qualche spunto da quel progetto. D’altronde, non è un segreto... i designer si conoscono, parlano tra di loro, si spiano ma lo fanno in modo diverso dagli ingegneri, che custodiscono gelosamente le loro idee. I designer, invece, sono degli artisti, che spesso antepongono la fantasia alle leggi dei numeri (ecco perché spesso non vanno d’accordo con gli ingegneri che, invece, ragionano dando sempre la precedenza alla fattibilità, in parte giustamente); fantasia che può essere stimolata anche da intuizioni altrui.

Dopo il 2017, il design della Concept CB4 Interceptor ha fatto un po’ scuola. Prima la MV Agusta Superveloce poi la Triumph Speed Triple 1200 RR, a mio avviso una delle moto più fascinose ed equilibrate (dal punto di vista stilistico) della Fiera milanese. La Casa di Hinckley, da qualche anno, non sta sbagliando un colpo, anche perché si sta dimostrando coraggiosa. La Honda, in questo caso, ha perso un’occasione. Probabilmente la Concept CB4 Interceptor e la Speed Triple 1200 RR non sono prodotti da “grandi numeri” ma moto così belle dovrebbero essere prodotte.