Io guido da sola: l'esempio di Francesca Gasperi

Io guido da sola: l'esempio di Francesca Gasperi

Francesca Gasperi si prepara per la Dakar all'età di 48 anni

12.06.2021 ( Aggiornata il 12.06.2021 12:16 )

Certe volte l’età anagrafica non conta, anzi è soltanto un numero che mettiamo accanto a un nome per identificare meglio qualcuno. Cosa pensereste di fronte a una donna di 48 anni intenzionata a partecipare alla Dakar? Che è una svitata? Assolutamente no, quando i sogni sono grandi e la determinazione è forte nulla può mettere i bastoni tra le ruote di chi insegue un obiettivo. Ne sa qualcosa Francesca Gasperi, motociclista per passione, ma anche mamma e giornalista freelance.

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Un'avventura bellissima e difficile


Sì, ha 48 anni e il suo sogno è quello di partecipare, appunto, alla Dakar: un sogno che già in parte si è avverato dato che, dopo aver preso parte all’Andalusia Rally che si è svolto dal 12 al 16 maggio, ha ottenuto l’accesso diretto alla gara più tosta del Mondo. Come slogan, per il lungo viaggio che la accompagnerà fino a questa corsa tanto ambita, ha scelto “Never stop dreaming”.

“Chi lo dice - si legge dal suo blog - che a 48 anni si deve smettere di sognare?”. E allora via, inizia l’avventura. Se la prima tappa si è svolta con successo, ad attendere Francesca adesso è la Transanatolia che si svolgerà nel mese di agosto in Turchia: “Per arrivare preparati alla Dakar, oltre all’allenamento quotidiano è indispensabile continuare a partecipare a gare internazionali” aggiunge. “La Transanatolia è una delle mie preferite, sia nel 2019 che nel 2020 mi sono classificata prima tra le donne in gara”.

Il suo allenatore d’eccezione è un “dakariano” come Maurizio Gerini, che sarà presente anche nel 2022: “Starò in mezzo al deserto per 12 lunghi giorni – scrive Francesca parlando di ciò che l’attende – e avrò pure il mio allenatore come ‘sfidante’. Ma io ci credo, perché so perfettamente che, nonostante le apparenze, non sarò mai sola”. Francesca affronterà la Transanatolia con il Team Africa Dream Racing, partecipando con la sua Husqvarna 350 che ha colorato di turchese e giallo. La sua passione l’ha portata, nel 2019, a partecipare alla Dakar come fotografa al seguito di Nicola Dutto, ma adesso la voglia di essere protagonista in sella a una moto e sfidare le sabbie del deserto è tanta: “Sarà difficile lo so - ha detto Francesca in un’intervista a Il Sole 24 Ore - il mio obiettivo è che chi mi guarderà affrontare il rally penserà: ‘se ce la fa lei, posso farcela anche io!’. Secondo me oggi le donne possono e devono fare liberamente le loro scelte perseguendo la loro natura”. In bocca al lupo!

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