Io Guido da sola: Mariona Valero, la predestinata

Io Guido da sola: Mariona Valero, la predestinata

La spagnola punta a correre nel mondiale cross WMX: "La moto è la mia vita"

25.05.2022 14:27

Dalla pista alla terra, mi sono imbattuta quasi per caso in una ragazza spagnola che a suon di risultati si sta facendo largo nel mondo del Motocross.

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La prima Minimoto a quattro anni


Giovanissima, di soli 20 anni, Mariona Valero è destinata a diventare una delle protagoniste del mondiale Cross femminile, il WMX, nel quale ha già fatto la sua apparizione nel 2021 nel round spagnolo, classificandosi 25ª. Mariona è nata a Terrassa ma vive a Rubì, sempre in Catalogna, e colpisce non soltanto per il suo talento, che unito al suo aspetto fisico molto femminile non la fa passare inosservata in pista, ma finora si è fatta notare soprattutto per la tenacia e la voglia di arrivare.

In un’intervista a un giornale spagnolo ha raccontato la determinazione nel convincere suo padre a permetterle di andare in moto e a comprarle la prima Minimoto all’età di quattro anni! “Mio padre me ne acquistò una dopo la mia insistenza - ha detto - volevo andare in moto fin da quando avevo tre anni e alla fine sono riuscita a convincerlo”. Reduce dai terzi posti delle ultime due stagioni, Mariona è impegnata anche in questa stagione nel campionato spagnolo femminile di Motocross. Nel 2014 e 2015 era stata vice campionessa della Catalogna nella propria categoria di Enduro. Perché è con questa altra specialità off-road che aveva iniziato, una disciplina che oggi è utile per quegli allenamenti che la vedono svariare tra parecchie attività.

Voglia di vincere


Oltre alle moto, le sue altre passioni sono il nuoto, il ciclismo e la corsa: questa ragazza è un vulcano di energia, un concentrato di forza e costanza per riuscire ad arrivare in alto. “Voglio vincere, ho una mentalità vincente e guardo sempre al lato positivo delle cose. Per me la moto è come un lavoro, quindi voglio dare sempre il massimo. Non appena posso salgo in moto, è uno stile di vita per me, ma allo stesso tempo sono anche una personal trainer. Non è facile conciliare le due cose, ma ci provo”.

E sulle sue colleghe dice: “Fuori dalle gare dovremmo aiutarci a vicenda, non è giusto che ci siano ancora poche donne che praticano il motociclismo, se lottiamo per il nostro posto possiamo arrivare a raggiungere risultati eccellenti!”. La determinazione è figlia di quando, da bambina, la sua prima parola fu “Moto”.

Forza Mariona, una vera predestinata!

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