L’infortunio alla caviglia dell’italo-argentino arriva alla vigilia di gare fondamentali
11.06.2022 ( Aggiornata il 11.06.2022 15:49 )
La sfortuna si accanisce ancora una volta contro Nicolas Covatti e l’Italia. L’italo-argentino, sei volte campione italiano e leader indiscusso della Nazionale azzurra, ha subito un brutto infortunio durante una gara di qualificazione al campionato europeo a Nagyhalasz, in Ungheria.
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L'infortunio di Covatti
E dire che si trattava di una gara iniziata nel migliore dei modi per Covatti, con un secondo e un primo posto nelle prime due uscite, poi un quarto prima della caduta alla batteria sedici che lo ha costretto ad alzare bandiera bianca.
Partito dalla corsia esterna, Covatti è stato toccato da un avversario subito dopo lo starter, è scivolato sotto gli air-fence e con la caviglia destra ha urtato violentemente la propria moto. Soccorso dal personale medico, è stato caricato in ambulanza e trasportato al più vicino ospedale, dove gli è stata diagnosticata una frattura scomposta della caviglia destra.
Covatti, una volta rientrato in Italia, ha subito una lunga e delicata operazione all’ospedale vicentino di Arzignano, dove gli sono state applicate placche e viti alla caviglia. Un duro colpo per il pilota e per lo Speedway italiano, dato che un personaggio di spicco del nostro movimento come Covatti dovrà forzatamente rinunciare alle gare di qualificazione al Mondiale 2023, scattate il 6 giugno con i primi due round (su quattro) calendarizzati ad Abensberg (Germania) e Debrecen (Ungheria).
La Nazionale azzurra aveva già dovuto rinunciare a Nicolas Vicentin, bronzo nell’Italiano 2021, pilota di grande talento ma condizionato da troppi alti e bassi nella sua carriera. Il ventottenne berico aveva infatti declinato a inizio stagione la chiamata dell’Italia per partecipare alle competizioni europee e mondiali. Oltretutto, Vicentin aveva dovuto saltare le prime due gare del campionato italiano in seguito a un infortunio alla spalla destra, retaggio di una caduta durante un allenamento di Motocross.
I prossimi appuntamenti
Con Covatti e Vicentin fuori gioco, sabato 11 giugno ci saranno due piloti italiani al via nei Round 3 e 4, valevoli per l’accesso al Grand Prix Challenge, gara che mette in palio tre posti in pianta stabile nel circuito mondiale del 2023.
Sono stati scelti Paco Castagna e Daniele Tessari per rappresentare l’Italia nelle gare in programma a Nagyhalasz, proprio sulla stessa pista in cui Covatti si è infortunato, e Zarnovica (Slovacchia). Castagna è desideroso di riscatto dopo l’opaca prestazione nella gara di qualificazione europea del 7 maggio a Debrecen, chiusa al dodicesimo posto con cinque punti conquistati. Il figlio d’arte vicentino non è riuscito a trovare il giusto feeling con l’ovale ungherese, la classica giornata storta nella quale provi diverse soluzioni di set up e traiettorie alternative senza ottenere i risultati desiderati.
Per Tessari si tratta di un ritorno, dopo diversi anni, in una gara iridata. È un premio per il rendimento nelle prime due gare del campionato italiano. Sarà comunque un compito proibitivo quello per l’esperto centauro veronese, che punterà a ben figurare contro piloti di prim’ordine.
Tornando alle qualificazioni europee, nello stesso evento in Ungheria in cui ha preso parte Castagna, ha fatto il suo debutto in una gara internazionale Andrea Battaglia, quarto nello scorso campionato italiano. Nessun punto conquistato dal ventitreenne vicentino, fortemente condizionato dall’emozione della prima in un palcoscenico del genere. L’Italia spera di poter contare su Nicolas Covatti per lo Speedway delle Nazioni, in programma dal 27 al 30 luglio a Esbjerg, Danimarca.
Una sua eventuale assenza diminuirebbe le già limitate possibilità per i colori italiani di potersi qualificare alle due finali che assegneranno il titolo 2022. La Nazionale azzurra sarà impegnata in una delle due semifinali, le prime tre classificate di ciascun evento avanzeranno alle due gare conclusive del torneo. La Gran Bretagna, a sorpresa Nazione vincitrice dell’edizione 2021, è già promossa di diritto alla fase finale.
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