Superbike: Canepa avanti tutta!

Superbike: Canepa avanti tutta!
Importanti miglioramenti a livello cronometrico per Niccolò Canepa che ha provato la EBR in Andalusia

Redazione

30.01.2015 ( Aggiornata il 30.01.2015 18:41 )

lI Team Hero EBR ha completato la due giorni di test privati a Jerez de la Frontera con indicazioni importanti in vista del debutto stagionale del Campionato Mondiale eni FIM Superbike, in programma il prossimo 22 febbraio al Phillip Island Grand Prix Circuit. Larry Pegram e Niccolò Canepa avranno altri due giorni in pista a disposizione, sempre a Phillip Island, nei quali cercheranno di migliorare ulteriormente il set-up delle loro 1190RX. A Jerez, Canepa ha potuto sfruttare al meglio le condizioni di asciutto costante incontrate, riuscendo a macinare tanti chilometri ed a migliorare sensibilmente i propri riferimenti cronometrici. Il pilota genovese ha girato quasi un secondo più forte rispetto al suo miglior tempo fatto segnare nel round ufficiale dello scorso anno (quando era in sella ad una Ducati Panigale EVO) ed è stato di tre secondi più veloce dei piloti del Team Hero EBR dello scorso anno. Pegram ha invece utilizzato il tempo a disposizione per imparare la pista, incontrando però qualche difficoltà di livello tecnico, che ha limitato il suo operato in pista nella seconda giornata. “Sono davvero felice di queste due giornate in pista, il tempo è stato perfetto e siamo riusciti a completare una grossa mole di lavoro", ha detto Niccolò Canepa. "Sono piacevolmente sorpreso della nostra performance, visto che gli altri team sono molto più avanti di noi in termini di sviluppo, mentre noi siamo ancora impegnati a capire la moto. Pensavo quindi che il gap sarebbe stato maggiore ma non è stato così. L’elettronica che utilizziamo è molto buona, molto meglio di quella della moto usata lo scorso anno, inoltre sia il controllo di trazione che il sistema di anti-impennamento funzionano a dovere. Anche se sono passato da un bicilindrico ad un altro, la 1190RX è una moto molto diversa, quindi devo adattare il mio stile di guida. Sono convinto che potremo andare forte quest’anno e negli ultimi due test abbiamo imparato molto, quindi non vedo l’ora di tornare in pista". “Dopo il brutto tempo di Portimao, è stato bello poter girare con costanza sull’asciutto", ha aggiunto Larry Pegram. "Sono felice perché sembra che siamo riusciti a compiere dei notevoli passi avanti e credo che siamo molto più avanti rispetto allo stesso periodo dell’anno passato. La pista di Jerez mi è piaciuta molto, è molto diversa da Portimao e molto più semplice da imparare. La cosa di cui più mi devo abituare in Europa è l’utilizzo dei cordoli. Negli Stati Uniti non si possono utilizzare perché sono ricoperti di una vernice particolare che è molto scivolosa. Qui sono riuscito a seguire alcuni dei piloti ed ho constatato che usano ogni millimetro (e anche qualcosa in più!) della pista, ed è questo ciò che devo fare se voglio migliorare i miei tempi sul giro. "Ho notato quanto i piloti a tempo pieno riescano a trovare la giusta velocità sin da subito e credo che questo sia dovuto al fatto che conoscono le piste perfettamente. Per me ovviamente è uno svantaggio ma mi abituerò. Niccolò ovviamente non ha questo problema ed i suoi tempi sul giro mi hanno davvero fatto felice. È stato di tre secondi più veloce dei piloti dello scorso anno su questa pista, nonché quasi un secondo più rapido del suo miglior tempo dello scorso anno. "Al momento stiamo valutando due opzioni a livello di freni, quella con monodisco e quella più classica con due. Credo che alcuni tracciati si adatteranno meglio a una o l’altra soluzione. La cosa interessante è che il sistema a due dischi è quello di più alto livello in WorldSBK, mentre quello monodisco è praticamente stock. Sia Nick che io siamo rimasti colpiti dalla validità di quest’ultimo e dei vantaggi che può avere in frenata. Sono sicuro che riusciremo a migliorarlo ed i passi in avanti si vedranno a stagione in corso”.  

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