SBK Malesia, gara 1: i piloti hanno detto...

SBK Malesia, gara 1: i piloti hanno detto...
Rea: "Non so quanti anni abbia Biaggi ma potrebbe essere mio padre!". Biaggi: "Non è mai troppo tardi per sognare".

Redazione

02.08.2015 ( Aggiornata il 02.08.2015 09:24 )

Jonathan Rea (primo): "Per Max essere sul podio... è incredibile. Non so quanti anni abbia ma potrebbe essere mio padre! Parlando di me, sono molto contento per come è andata. Sono partito indietro, all'inizio ho corso insieme a Davies, che mi ha scandito il ritmo. Poi, quando Chaz ha superato Sykes, che era in difficoltà, ho perso alcuni metri, però sapevo di poterli recuperare. E così è stato. Ho conquistato altri venticinque punti. Sono molto contento!". Chaz Davies (secondo): "Rea è andato molto forte. Io ho fatto il possibile per vincere ma alla fine le mie gomme non mi hanno permesso di spingere come avrei voluto. Ho dovuto rallantare, non avevo scelta. Jonathan è stato molto bravo. Gli faccio i complimenti. Per me non è stato un weekend facile, fino ad ora; ieri abbiamo anche dovuto cambiare il motore. Alla fine, considerando tutto, sono soddisfatto". Max Biaggi (terzo): "Ho usato la poca intelligenza che ho... Per fortuna è stata sufficiente! Scherzi a parte, ero preoccupato, perché durante i primi giri tutti andavano fortissimo ed io non sapevo come guadagnare terreno. Inoltre le modifiche che avevo provato nel warm up di questa mattina non avevano funzionato ed in gara ho dovuto fare un passo indietro. Sono partito con una moto che conoscevo abbastanza bene e l'ho sfruttata. Alla fine non avevo più grip, ero in crisi, però Sykes era messo peggio di me. L'ho capito, l'ho attaccato e lui non è riuscito a replicare. Bene così. Non è mai troppo tardi per sognare. Non bisogna mai smettere di sognare. Io fino a 18 anni giocavo a calcio, poi ho iniziato ad andare in moto e sono diventato campione del mondo. Ed oggi sono di nuovo qua, sul podio". Sylvain Guintoli (quarto): "Peccato che Max sia qui... Senza di lui sarei arrivato più avanti! Scherzi a parte, abbiamo fatto uno step in avanti e si è visto. Il pacchetto che ho a disposizione è un po' meglio rispetto a quello che avevo ad inizio stagione. Siamo più vicini ai primi. Secondo me la gomma morbida della Pirelli ha lavorato bene, anche se molti hanno avuto problemi. Vero è che su questa pista mi trovo molto bene ma la moto è indubbiamente migliorata ed abbiamo anche fatto un buon lavoro, pensando alla gara". Jordi Torres (decimo): "Sono stato competitivo per metà gara, poi un calo. Brusco. Non avevo più grip. Non so cosa sia successo. Andrò nel box di Biaggi e cercherò di capire che gomma ha usato! Se la gomma ha avuto un problema, non sarà necessario cambiare l'assetto in gara 2. Se invece la gomma lavora così... dovremo cambiare tanto, tutto magari anche il pilota! Nelle curve a destra era impossibile curvare. Alla fine non riuscivo più neppure a poggiare il ginocchio a terra".

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