La pioggia ha mischiato le carte in tavola e
"il solito" Sykes non si è confermato il re della pole position. A Magny Cours le
Kawasaki vanno forte, molto forte e, dopo la caduta di Tom,
Rea sembrava l'uomo della pioggia. Jonathan però non aveva fatto i conti con
Haslam, che questa volta ha dato davvero tutto (il distacco inflitto al compagno di squadra, Torres lo dimostra) e si è guadagnato la
prima posizione. Alle loro spalle,
Canepa, sempre più vicino ai primi...
Leon Haslam (primo):
“L’ultimo giro della Superpole ero deciso a spingere, immaginavo che molti avrebbero migliorato. Ho lasciato parecchio spazio tra me, Scassa e Jordi ma li ho raggiunti più velocemente di quanto mi aspettassi e, proprio per cercare di superarli, sono finito sul cordolo, cadendo. Non pensavo di aver mantenuto la prima posizione; me ne sono accorto perché i commissari di pista mi hanno portato al parco chiuso anziché al box! Il feeling sul bagnato era molto buono e durante tutto il weekend siamo stati vicini ai migliori, pur continuando a concentrarci sul passo di gara. Sono sicuro che domani potremo giocarcela con tutti, indipendentemente dalle condizioni meteo”.
Jonathan Rea (secondo):
"Ero molto nervoso perché sapevo di avere segnato il record in tutti e tre i settori. Ero veloce, poi... la bandiera rossa. Ho dovuto rallentare e tornare nella corsia box. I miei tecnici mi hanno comunicato che la Direzione Gara avrebbe riaperto la pit lane in dieci secondi. Mancava poco alla fine, così così ho deciso di pravarci, di rientrare con le stesse gomme. Il problema era portarle in temperatura, perché avevo rallentato molto. Alla fine mi sono anche divertito! Sono contento di partire in prima fila, perché durante il weekend abbiamo lavorato sull'asciutto e l'arrivo improvviso della pioggia mi aveva innervosito. Sarebbe potuta andare peggio".
Niccolò Canepa (terzo):
“Non avendo mai provato sul bagnato in questi giorni, ho preferito fare i primi giri cercando il giusto feeling con la moto. Il set up della moto era buono e giro dopo giro ho trovato il giusto feeling, che mi ha portato a conquistare il terzo tempo. Sono felice di questa prima fila e, soprattutto, fiducioso per le gare di domani”.
Qui potete leggere il
commento delle
qualifiche della SBK.
Riccardo Piergentili