Rea: "Lavoriamo sulle prestazioni"

Rea: "Lavoriamo sulle prestazioni"
"Ora possiamo provare ad avvicinarci alla configurazione che useremo a Phillip Island", annuncia Tom Sykes, in pista con Rea nei test di Jerez

Redazione

25.11.2015 ( Aggiornata il 25.11.2015 12:48 )

I piloti del Kawasaki Racing Team Jonathan Rea e Tom Sykes si preparano alle ultime "fatiche" del 2015, a Jerez de la Frontera. Dopo le prime due giornate di lunedì e martedì infatti, i due piloti torneranno in pista giovedì e venerdì, per poter dare le ultime indicazioni prima dello stop invernale, che durerà da inizio dicembre a metà gennaio. Grazie al suo tracciato senza lunghi rettilinei e con un misto di curve di diverso raggio e pendenza, nonché per la posizione geografica favorevole, quella di Jerez è una pista ideale per i test. Nell’ultima uscita di Aragon, Rea e Sykes hanno fatto selezione tra i componenti provati in vista della stagione 2016, riuscendo anche a concentrarsi su una prima prova di prestazioni pure e sulla distanza di gara. Con Jerez si dovrebbe chiudere il lavoro di valutazione delle componenti, che verranno quindi spedite in Giappone per la produzione, mentre da Gennaio i piloti si concentreranno quasi esclusivamente sulla messa a punto del pacchetto a disposizione in vista del debutto stagionale di Phillip Island.  “Kawasaki e la squadra stanno continuando a sviluppare la moto e la prossima cosa da provare Jerez è la posizione di guida, per capire se riusciamo ad ottenere un po’ più di grip e un po’ più di feeling con la moto", spiega Jonathan Rea. "A parte questo, abbiamo provato diverse componenti, tra cui diverse forcelle. Metteremo insieme tutte le parti migliori per lavorare sulle prestazioni. Credo che nelle fasi conclusive del test ci concentreremo su simulazioni di gara. Questo è un test molto importante perché dobbiamo essere chiari e precisi nel lavoro, di modo da avere il materiale giusto per le successive”. “La base ottenuta dopo i recenti test di Aragon mi dava delle ottime sensazioni, ora però dobbiamo cercare di migliorare alcune cose in diverse aree", commenta Tom Sykes. "Nell’ultima uscita in pista ad Aragon abbiamo provato qualcosa e la costanza sul passo era molto buona. Complessivamente i nostri test sono stati positivi. È bello vedere che la direzione su cui abbiamo lavorato quest’anno è la stessa degli aggiornamenti che sono arrivati. Ora possiamo provare con molte più informazioni e tanto tempo a disposizione e cercare di avvicinarci alla configurazione che useremo a Phillip Island".

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