8 Ore di Suzuka, la parola al tridente Yamaha

I commenti dei vincitori dell'edizione 2016 della gara di endurance più famoda delle due ruote, Pol Espargarò, Alex Lowes e  Katsuyuki Nakasuga 

Francesco Colla

01.08.2016 12:02

Yamaha ha vinto la 8 Ore di Suzuka 2016, mettendo a segno la prima doppietta della Casa nella classica dell'endurance dal 1988. Il team dei Tre Diapason, che ha affidato la YZF-R1 numero 21 alla coppia di veterani della gara Pol Espargarò e Katsuyuki Nakasuga (già vincitori lo scorso anno) e al “rookie” Alex Lowes aveva dominato già le sessioni di prova e qualifica assicurandosi la pole.

E’ stata una gara estremamente impegnativa, anche per le condizioni climatiche, con 30° gradi di temperatura dell’aria e una partenza non eccellente di Nakasuga, terzo alla prima curva, ha reso più avvincente la gara:E’ stata una giornata molto dura per tutti – ha commentato il campione della JSB1000 -  Nel mio primo stint volevo portarmi subito davanti ma sfortunatamente le gomme montate non erano la scelta migliore per le condizioni meteo in quel momento ma prima della fine sono riuscito a portarmi in testa e ne sono stato molto felice. Yamaha ha fatto un gran lavoro e la moto era veramente brillante”. 

Il merito del trionfo è stato dei piloti ma anche del team che, ad esempio, è riuscito a garantire un pit-stop di soli 17” quando Nakasuga ha ceduto il manubrio a Alex, che ha potuto rientrare in pista da leader: “Ovviamente sono veramente molto, molto felice, è la prima volta che vinco questa gara. L’intero weekend è stato fantastico, è stata un’esperienza diversa dal Motomondiale e l’atmosfera all’interno del team è stata grandiosa, sia in pista che nel paddock. La sensazione che si prova dopo la vittoria è fantastica ed erano un paio d’anni che non mi sentivo così quindi sono ancora più felice! Voglio ringraziare il Yamaha Factory Racing Team per avermi invitato e tutto lo staff. Pol e “Nakasuga-san” sono stati due compagni di squadra fantastici, sono stati velocissimi e mi hanno facilitato di molto il lavoro. Spero di tornare anche l’anno prossimo!”

Nel suo primo stint Lowes ha martellato senza risparmiarsi e grazie a un ottimo ritmo ha costruito un vantaggio di 20” lasciato in eredità allo spagnolo Pol Espargarò, che diventa il primo spagnolo a vincere per due volte la 8 Ore: “Sono felicissimo e molto soddisfatto per questa vittoria, per me ma anche per Alex e Nakasuga-san perché l’abbiamo veramente meritata. Fin dai test abbiamo lavorato molto duramente per dare il meglio e dopo il successo dello scorso anno centrare una doppietta è veramente incredibile. E sono sicuro che Alex vincerà anche l’anno prossimo!"

 

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