In Portgallo risplende Jonathan Rea, e gli altri? Ecco i voti dei piloti delle derivate di serie, dopo il terzo Round della stagione
Jonathan Rea - Voto 10 Implacabile
Lucido, devastante e implacabile. A Portimao, JR mostra che ancora non è appagato da tutti i record conquistati e strappa la leadership a Redding. Ora come al solito sono tutti gli altri a dover inseguire.
Scott Redding - Voto 9 Bravo
Su una pista dove non trova subito il set-up giusto cerca di non strafare e senza commettere errori si accontenta di un settimo in gara uno poi 5° in SP Race e finalmente a suo agio secondo in gara due con un duello micidiale con VDM.
Toprak Ratzatioglu - Voto 6 Fallace
Non ci voleva la scivolata in Gara 2 che lo allontana dalla vetta della classifica mostrandolo vulnerabile. Peccato, perché il turco è sempre velocissimo e molto temibile, ma è davvero giovane e inesperto.
Chaz Davies - Voto 6 Altalenante
Anche lui come Redding non trova il giusto set-up nelle prime due gare e solo nella terza ritorna veloce e convincente. Ma patisce sempre il compagno appena arrivato e scivola nella SP race commettendo poi un altro brutto errore.
Alex Lowes - Voto 6 Tremendo
Stessa moto e stesso team di JR, Lowes si becca 10 secondi dal compagno in gara1 e cade nella solita curva 5 in Gara 2, confermando la prestazione deludente di Jerez.
Michael Van Der Mark - Voto 8 Convincente
Finalmente primo pilota Yamaha in gara2 dove ingaggia un duello furibondo con Redding. Due podi e un settimo posto nella SP Race sono un ottimo risultato per Van Der Mark che promette bene per il futuro.
Loris Baz - Voto 5 Scostante
Sempre veloce e grintoso, il francese delude perché colleziona la seconda caduta in due gare dopo quella di Jerez. Troppo altalenante e così non troverà certo una sella ufficiale.
Alvaro Bautista - Voto 7 Tranquillo
Da chi ha strapazzato in modo violento Rea nella prima parte del 2019 ci aspettiamo sempre che ritorni a quella incredibile forma mentale. Che invece sulla Honda ancora non esplode. Ottimo quinto in gara due .
Michael Ruben Rinaldi - Voto 7 Ottimo
Addirittura prima Ducati in Gara 1, Michael prosegue la serie positiva e convincente. Sempre nel gruppo di testa, lotta a testa alta contro moto ufficiali in sella ad una moto privata.
Leon Haslam - Voto 5 Male
La moto è difficile ma lui non è mai allo stesso livello di Bautista e la caduta non facilita una stagione difficile per l’esperto pilota britannico, che a Portimao ha sempre navigato nelle retrovie.
Marco Melandri - Voto 5 Deludente
Come tutte le Ducati anche quella di Marco a Portimao ha sofferto tantissimo, forse troppo per un team come quello di Barnabò e per un pilota dell’esperienza di Melandri. Lo aspettiamo ad Aragon.
Tom Sykes - Voto 6 Ali spezzate
Un po’ meglio di Jerez, Tom a Portimao finisce tre gare in top ten ma non è certo questa la posizione della squadra BMW ufficiale. Il re delle SuperPole non riesce a far volare la sua S1000RR nemmeno in prova.
Garrett Gerloff - Voto 7- Bravo
L’americano continua a convincere per la sua capacità di adattarsi a piste mai viste. Peccato il contatto di gara2 con Fores che mette lo spagnolo nella via di fuga.
Sandro Cortese - Voto NG Sfortunatissimo
L’ex iridato tedesco finisce in ospedale per una normale caduta che gli procura una serie terribile di fratture vertebrali, costali, alla tibia e all’anca. Operato subito alle vertebre è stato stabilizzato senza pericoli midollari.
Cortese fuori dai giochi: David Salom in pole position
Eugene Laverty – Voto NG Tuffatore
Prosegue la stagione negativa di Eugene che con la BMW si getta a terra e non riesce mai ad andare meglio della decima posizione. Ormai naviga nella parte bassissima della classifica iridata.
Federico Caricasulo - Voto 6 Migliora
Passi avanti rispetto a Jerez e va a punti in tutte e tre le manche con un ottimo nono in gara due. Senza errori, prosegue l’apprendistato del “Carica” al suo primo anno in SBK.
Leandro Mercado - Voto 6 Positivo
A Portimao migliora e prosegue la confidenza tra la scorbutica Ducati V4 e il pilota argentino che conclude Gara 2 con un promettente decimo posto.
Xavi Fores - Voto 6 Sfortunato
Nella gara dove aveva la possibilità di entrare finalmente in zona punti lo spagnolo viene sdraiato dall’americano Gerloff. Anche lui lo aspettiamo ad Aragon.
Maximilian Scheib - Voto 4 Desaparecido
Il cileno, addirittura settimo in gara due a Phillip Island, dopo la lunga pausa dovuta la Covid non riesce più a guidare la sua Ninja ed esce dal Portogallo con zero punti. Speriamo nelle prossime gare.
Christophe Ponsson - Voto 5 Sparito
Non è facile guidare l’unica Aprilia privata del Mondiale, ma a Portimao il francese esce senza nemmeno un punticino, come invece gli era riuscito in Gara 1 a Jerez.
Lorenzo Gabellini - Voto NG Debuttante
Se non vanno le super Honda HRC allora pensiamo che sia davvero difficile debuttare nel Mondiale per il ventenne romagnolo del team Althea.
Takumi Takahashi - Voto NG Indecifrabile
Come per Gabellini non esistono elementi per giudicare il nipponico che guida una Fireblade privata e ancora non competitiva.
Sylvain Barrier - Voto 5 Migliora
Rimane l’ombra del dominatore della Stock 1000 ma almeno in Gara 2 prende il suo primo punticino in sella alla Panigale V4
Link copiato