Rinaldi, Locatelli, Bassani e Cavalieri: il quartetto tricolore vanta titoli vinti, moto ufficiali e giovani età. Sapranno fare meglio di Biaggi, Melandri, Giugliano e Canepa?
Sin dalla prima edizione, datata 1988, la SBK ha avuto tra le proprie fila protagonisti di nazionalità italiana. Moto, squadre, sponsor e piloti, hanno sempre interpretato la parte da protagonista, divenendo l'anima pulsante del paddock di categoria.
Carisma, imprese, risultati. In queste tre sezioni, il Bel Paese delle derivate di serie è tuttora invidiabile, malgrado l'attacco britannico sia sempre più feroce. Nell'Albo d'oro, l'unico campione del Mondo nostrano rimane Max Biaggi, ma sembrano arrivare nomi nuovi pronti ad ereditare i primati ottenuti dal romano.
Con una pattuglia tricolore costituita da 4 punte
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