SBK Aragon: tre staccate "Hard" per Brembo

SBK Aragon: tre staccate "Hard" per Brembo© Brembo

L'azienda di impianti frenanti svela i dati relativi al Motorland, sede del primo round iridato, dove andrà in gara la nuova pinza alettata di concezione MotoGP

20.05.2021 18:56

Brembo svela alcuni dati, inerenti alle frenate che la SBK affronterà nel round di Aragòn, il primo della stagione 2021. L'azienda lombarda considera il Motorland nei pressi di Alcaniz quale circuito dalle staccate vicine al valore "Hard", cioè, quasi il massimo disponibile.

Il numero di frenate per singolo giro è di 10 unità, i passaggi da completare nelle due manche sono 18 ciascuna (ad esclusione della Superpole Race) per un tempo di esercizio del 27 per cento, distribuito sui 5077 metri dell'asfalto spagnolo.

Le azioni più impegnative nel seguente ambito, in Curva 1, Curva 7 e Curva 16: queste tre sezioni sono, appunto, contraddistinte dal valore "Hard" di cui sopra. Nella 16, ad esempio, le moto passano da una velocità media di 305 chilometri orari a 140, per una decelerazione massima di 1,5g, 248 metri di frenata, oltre quattro chili e mezzo di carico sulla leva.

Nuova pinza Brembo alettata: tecnologia da MotoGP


Brembo, già nei test prestagionali, ha fornito alle squadre assistite un dettaglio tecnico di pregio. La pinza "alettata" è così descritta dal comunicato ufficiale, esaustivo, tecnico e semplice da capire: "Si tratta di una pinza monoblocco in alluminio interamente ricavata dal pieno, con attacco radiale a 4 pistoni di diametro 34 mm. Le pastiglie Z04 in materiale sinterizzato sono progettate per le nuove geometrie della pinza.

Questa pinza, oltre a essere contraddistinta da un design estremo - la presenza di alette sul corpo esterno - presenta una progettazione innovativa: si tratta di una pinza amplificata con sistema anti-drag. La pinza è caratterizzata da un sistema che permette di amplificare la coppia frenante: questa particolarità, durante l’azione frenante, consente di generare una forza che si somma a quella creata dalla pressione idraulica del fluido freni sui pistoni. A parità di forza sulla leva del pilota quindi, la coppia frenante è amplificata.

Il sistema anti-drag permette invece, grazie a un device a molla, di ridurre fortemente il fenomeno di coppia residua ed evitare il contatto tra pastiglie e disco in assenza di pressione nell’impianto: questo evita il formarsi di quella forza non desiderata che tende a rallentare involontariamente la moto".

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