Esclusiva SBK, Ruben Xaus: "Vi racconto il mio amore per Ducati"

Esclusiva SBK, Ruben Xaus: "Vi racconto il mio amore per Ducati"© GpAgency

Abbiamo incontrato lo spagnolo in occasione della presentazione del Team Go
Eleven. Dalla sua carriera all'attualità MotoGP e Superbike, ecco cosa ci ha raccontato 

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23.02.2023 ( Aggiornata il 23.02.2023 11:24 )

Ruben: "Troppe gare in MotoGP"


Un altro tema attuale è quello dell’introduzione delle Sprint Race in MotoGP.

“Permetterà a piloti che non hanno nulla da perdere di lottare per le posizioni di alta classifica, essendo gare con meno giri in cui coloro che puntano al Mondiale cercheranno di non prendere troppi rischi per non compromettere la corsa principale della domenica, mentre gli altri potranno dare il tutto per tutto. Il problema riguarderà il numero di gare, perché introducendo la Sprint Race a ogni Gran Premio, verranno corse oltre 40 manche e potrebbero diventare troppe sia per i team che soprattutto per i piloti, sottoposti a uno stress fisico e mentale senza precedenti”.

Pensi quindi che le gare siano diventate troppe…

“In un certo senso sì. Con tutte queste gare, aumenta anche il rischio di farsi male e di perdere tante corse essendo molto ravvicinate, compromettendo il proprio Mondiale. È vero, ci sono anche più chances di rimonta per i piloti, come accaduto nel 2022 con Bagnaia che ha vinto il titolo nonostante una prima parte difficile, ma il tempo per recuperare tra un weekend e l’altro inizia a essere davvero poco”.

Nel recente passato, proprio in MotoGP, hai svolto anche il ruolo di team manager: com’è stato?

“È stata una bella esperienza. Ho lavorato con il Team Avintia e ci siamo tolti delle belle soddisfazioni nel corso delle ultime stagioni, ma è un ruolo davvero molto impegnativo. Tra i Gran Premi, i test, i viaggi in giro per il Mondo, il jet lag e i costi sempre più alti, stava diventando sempre più complicata e stare così spesso lontani dalla propria famiglia non è facile”.

Qual è il pronostico per la stagione alle porte?

“È molto difficile, ma così su due piedi dico che Bagnaia e Bautista possono ripetersi quest’anno. Può sembrare scontato visto che il campione in carica è sempre il favorito numero uno, ma vedo la Ducati nuovamente favorita sia in MotoGP che in Superbike. Quel che è certo è che assisteremo a una grande stagione, con tanti protagonisti in entrambi i campionati”.

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