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Lo stato di grazia del pilota bergamasco prosegue: dopo Phillip Island, Andrea ha colto un altro terzo posto a Mandalika
04.03.2023 09:38
Andrea Locatelli ha iniziato il weekend di Mandalika con un’altra splendida prestazione frutto di un terzo posto alle spalle di Alvaro Bautista e Toprak Razgatlioglu. Un piazzamento a podio che conferma l’ottimo stato di forma del pilota bergamasco, che dopo Gara 1 dell’Indonesia occupa ancora la seconda posizione in campionato alle spalle dell’imprendibile Bautista.
Locatelli commenta il podio di Gara 1
“Non è stato facile mantenere un buon ritmo per tutta la gara, ma ho conquistato un altro podio e sono felice per questo” ha commentato l’alfiere Pata Yamaha Prometeon.
L’unico vero neo della gara del Loka è stata la partenza: “Purtroppo il mio start non è stato eccellente e ho perso qualche posizione, situazione che mi ha costretto a una difficile rimonta – ha spiegato Andrea – peccato perché, senza questo piccolo intoppo, avrei potuto tenere il ritmo di Toprak, Recuperare terreno non è stato facile, ma lascio Gara 1 con un podio e posso dirmi ugualmente soddisfatto”.
“Sorpassare su questa pista non è un compito semplice, infatti ho perso molto tempo alle spalle di Petrucci, potevo provare a passarlo solo in fase di staccata – ha proseguito ancora il pilota italiano - non avevo un grande feeling all’anteriore, il degrado dello pneumatico anteriore era davvero elevato e ho dovuto lottare per gestire questa situazione”.
Le impressioni di Locatelli sulla Ducati
Il commentato finale del Loka riguarda ancora la Ducati, protagonista di un avvio di stagione straripante che conferma la supremazia della moto bolognese sul resto della concorrenza, Yamaha compresa: “Perdiamo molto terreno in rettilineo rispetto alle Panigale, ma è difficile capire cosa hanno in più rispetto alla nostra moto. Non sono un tecnico, posso limitarmi a commentare ciò che vedo e immagino. Per fortuna abbiamo una buona moto su cui lavorare, proveremo a migliorare. Continueremo a lavorare e pensare solo a noi stessi” ha concluso Locatelli.
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